SRAFFA, Angiolo Gabriele
Annamaria Monti
(Angelo). – Nacque a Pisa il 19 dicembre 1865 da Giuseppe – erede e titolare di un avviato commercio di tessuti in città – e da Maria Anna Treves. Ebbe due fratelli [...] (Ernesta, Ida e Giulia). Compiuti gli studi liceali, nel 1884 si iscrisse alla facoltà giuridica pisana, dove incontrò Lodovico Mortara, suo mentore.
Fu iniziato alla massoneria. Nel 1886 ascoltò a Pisa un discorso elettorale di Giosue Carducci e ne ...
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Si chiamano segni paragrafematici (espressione coniata da Arrigo Castellani: cfr. Castellani 1985) tutti i tratti e gli accorgimenti grafici che si combinano con una o più lettere dell’alfabeto, oppure [...] le barre verticale ‹|› e obliqua ‹/›, ‹›; la e commerciale ‹&›; la a commerciale ‹@› e l’obelisco ‹‡› e ‹ǂ› (cfr. Mortara Garavelli 2003: 10-11).
Hanno valore paragrafematico anche le varie forme che può assumere il carattere tipografico: tondo ...
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Gesuita (Venezia 1727 - Treviso 1805); insegnante di grammatica a Ferrara e a Bologna (1746-50), poi (dal 1751) di retorica e bibliotecario a Parma; passato poi a Bologna, dopo la soppressione della Compagnia [...] Bibbie in 52 lingue diverse), passati parte alla Marciana nel 1779, parte alla Bodleiana di Oxford (1817; 2047 manoscritti descritti da A. Mortara, i greci e latini da H. O. Coxe); il resto è andato di sperso dopo essere passato in parte in mano a W ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] professione e la famiglia lo seguì in queste peregrinazioni, dapprima a Milano, poi a Codogno, di nuovo a Milano, a Mortara, Chiavari (dove il B. iniziò il ginnasio presso gli scolopi), Civitavecchia, ancora a Milano (dove studiò al ginnasio Parini ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] Mario, invece, trascorse gli anni dell’adolescenza e della prima giovinezza come commesso in un negozio di tessuti a Mortara (Pavia). Brillante e ambizioso, fu poi assunto in qualità di commesso viaggiatore presso la Fratelli Terrani di Antonio, una ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] oro d'Italia. L'accordo Hitler-Mussolini. Cronistoria degli avvenimenti e del processo Azzolini, Roma s.d. (ma 1946); P. Baffi, G. Mortara e la Banca d'Italia, in Nuovi studi sulla moneta, Milano 1973, pp. 126-137; Banca e industria fra le due guerre ...
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LOMELLO (A. T., 24-25-26)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
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Paese della provincia di Pavia, l'antico Laumellum; posto a 92 m. s. m., sulla riva destra del fiume Agogna. Il suo comune (22,24 [...] fertile territorio (risaie); 2881 nel 1931. Stazione ferroviaria della linea Pavia-Alessandria; tram per Pieve del Cairo e Mortara.
Monumenti. - Santa Maria Maggiore, costruzione laterizia, dimta in parte, offre forse il più antico esempio, nel primo ...
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Figlio (Modena 1634 - ivi 1662) di Francesco I, cui successe nel 1658; il matrimonio (1655) con Laura Martinozzi, nipote del Mazzarino, gli valse (1658) la carica di generalissimo dei Francesi in Italia [...] dalla Spagna, dell'investitura di Correggio, nonché dell'attribuzione dei proventi della dogana di Foggia fino a 32.000 ducati annui. Le piazzeforti di Valenza e Mortara vennero restituite alla Spagna. Mecenate, fondò la celebre Galleria Estense. ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] dal Nova (1983), messe a confronto con il documento del 1591 e con le prime date accertate post quem di opere del C. (Mortara, Cerano, Trecate), e d'altra parte la considerazione che assai spesso, all'epoca, gli stati d'anime e gli atti di morte ...
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PORRO, Gian Giacomo
Fabrizio Vistoli
PORRO, Gian Giacomo. – Nacque a Torino l’11 gennaio 1887 da Francesco e da Ida Citterio.
Compì gli studi secondari e quelli universitari a Torino, dove il padre, [...] lettere (10 luglio 1909) ed essersi dedicato per qualche tempo all’insegnamento di materie umanistiche nei ginnasi di Mortara (Pavia), Oristano e Bobbio (Piacenza), vinse, nel settembre 1911, una borsa semestrale di studio (rinnovata due volte sino ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...