GAMBOLO (A. T., 24-25-26)
Manfredo Vanni
Cittadina della provincia di Pavia, situata nella pianura a O. del Ticino, nella Lomellina, a 104 m. s. m., sulla sinistra del torrente Terdoppio, 10 km. a est [...] kmq.) produce frumento e legname. Importanti canali irrigatori (Canale Cavour) regolano le abbondanti acque di tutta questa fertile e bassa pianura fra il Ticino e la Sesia. Stazione ferroviaria sulla linea Mortara-Pavia, a oltre 5 km. dal capoluogo. ...
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Giurista (Cavarzere 1858 - Milano 1931), prof. di diritto e procedura penale nell'univ. di Bologna (1898). Esercitò anche l'avvocatura in alcuni processi famosi. Deputato al parlamento (1904-19), senatore [...] (dal 1920). Con L. Mortara fu il principale artefice del codice di procedura penale del 1913. Fu seguace della scuola classica. Tra le opere principali: L'esercizio arbitrario delle proprie ragioni (1896); L'evento punibile (1898); L'azione civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] – che era un liberale conservatore – entro questa corrente. In alcuni processualisti di fine Ottocento e negli scritti giovanili di Mortara e di Enrico Redenti non mancano aperture verso il problema della giustizia per le classi più povere, ma non ne ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] ), Elementi di retorica, Bologna, il Mulino (ed. orig. Elemente der literarischen Rhetorik, München, Hueber 1949; 19632).
Mortara Garavelli, Bice (1997), Manuale di retorica, Milano, Bompiani.
Starobinski, Jean (1970), La puissance d’Aphrodite et le ...
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Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] finalità pratiche, come argomentare tesi, suscitare passioni o commuovere (Lausberg 1969: 53-60; Mortara Garavelli 1997: 109).
In senso moderno, l’amplificazione esprime la trasformazione tematica di un argomento unitario che si sviluppa secondo ...
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Economista e statistico, morto a Roma il 13 febbraio 1956.
Bibl.: C. Gini, G. Mortara, F.P. Cantelli, L. Livi, F. Savorgnan, A. Uggé, R. Bachi, M. Boldrini, A. Spallanzani, G. Del Vecchio, G. Pietra, G. [...] Tagliacarne, C. Bresciani-Turroni, Scritti vari, in Giornale degli economisti, novembre e dicembre 1929 (fascicolo contenente anche elenco delle opere di R.B.); M. Boldrini, L'opera scientifica di R. Benini, ...
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I puntini (detti anche puntini sospensivi) sono una piccola serie di punti (di solito tre: ‹...›) che, nella scrittura, segnalano il luogo in cui un discorso è stato interrotto o lasciato in sospeso (da [...] & Kupfer, 2007, pp. 89-90).
Essi possono anche segnalare l’interruzione di un elenco che potrebbe continuare (cfr. Mortara Garavelli 2003: 113):
(3) Le statistiche dicono che gli abitanti di questo Paese grande nove volte l’Italia sono circa 17 ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] e da Carolina Levi Mortara. All'età di sedici anni, terminati brillantemente gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Modena ed entrò come allievo interno nell'istituto di anatomia diretto da R. Fusari, ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] gli epigoni di varie maniere letterarie, come nelle numerose declinazioni del petrarchismo, dove la mano è inevitabilmente bella e bianca (Mortara Garavelli 1988: 221):
(5) O bella e bianca Man, o Man soave
che armata contra me sei volta a torto ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] nel giustapporre i membri di una serie, di solito più articolati rispetto a quelli che basta la sola virgola a scandire (Mortara Garavelli 2003: 56, 67-74).
Nell’antichità classica e tardo-latina, il punto e virgola non esisteva, ma come funzione ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...