(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] i casi in cui quest'ultimo valore è inferiore a 1,5. Tendono talora a risalire, invece, i quozienti di mortalità per l'effetto statistico della maggiore incidenza delle classi anziane e, soprattutto, per la notevole diffusione degli inquinamenti che ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] con un tasso di natalità ancora molto alto (29,7‰ nel 1994, ma era 38,8‰ nel 1987), cui fa riscontro una mortalità scesa al 7,2‰. Questa situazione di sovraccarico demografico ha fatto dell'E. un paese di emigrazione; soprattutto nel corso degli anni ...
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Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-settentrionale. Al censimento del 2002 la popolazione era di 5.368.354 abitanti, saliti a 5.431.000 a una stima del 2005. Il tasso [...] . Continua a crescere la durata media della vita (77 anni nel 2005) e a diminuire il tasso di mortalità infantile (ridotto al 4,5‰ nel 2006). Il bilancio migratorio internazionale è solo leggermente positivo, ostacolato da provvedimenti legislativi ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] una piccola parte del numero di quelli che in 300 anni erano stati strappati al loro paese d’origine: la mortalità infatti fu tra essi altissima, sia durante il trasporto sia nelle piantagioni.
Nel periodo dell’Illuminismo la condizione degli schiavi ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ha fatto registrare un tasso di crescita dello 0,4%, da attribuire all’incremento naturale della popolazione, in cui il tasso di mortalità (8,7‰, nel 2009) è più basso di quello di natalità (10,6‰, nel 2009), pur calato negli ultimi anni (negli anni ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] ab., oltre a 187.529 rifugiati palestinesi); stimati (al 2009) sono anche i tassi di natalità (17,1‰) e di mortalità (6,03‰). Città principali, oltre alla capitale, sono Tripoli e Sidone. Per quanto riguarda la religione, vi sono musulmani (sciiti ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] La speranza di vita alla nascita è ora di 62 anni per i maschi e 64 per le femmine. Rimane elevata la mortalità infantile, che tocca il 65‰.
Nel giugno 1990 un violento terremoto ha devastato le province settentrionali di Gīlān e Zanǧān, causando la ...
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Niger
Alberta Migliaccio
Francesca Socrate
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(XXIV, p. 813; App. III, ii, p. 267; IV, ii, p. 595; V, iii, p. 671)
geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1988 [...] sia verificato un certo contenimento delle nascite, il tasso di natalità è tuttora attestato su valori superiori al 50‰; il tasso di mortalità, invece, si aggira attorno al 19‰. Sempre molto bassa è la speranza di vita alla nascita, che nel 1997 era ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] , secondo la divisione attualmente vigente e sopra indicata.
Negli anni 1941-50 la natalità è stata del 40‰; nel medesimo periodo la mortalità è stata del 27‰. Mentre negli anni 1921-30 la durata media della vita era di 26 anni, nel periodo 1941-1950 ...
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(v. arabia, III, p. 886; arabo saūdiano, regno, App. I, p. 141; II, i, p. 226; III, i, p. 119; arabia saudita, App. IV, i, p. 144; V, i, p. 189)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La [...] alti (34‰ nel periodo 1990-97) a causa del forte saldo naturale (natalità del 35,1‰ a fronte di una mortalità scesa al 4,7‰) e di un cospicuo flusso immigratorio. Quest'ultimo è formato essenzialmente da manodopera straniera qualificata, la cui ...
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mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...