Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] urbano (1700), da Guglielmini nella valle del Po (1710) dimostrano che l'aria malsana delle paludi influisce direttamente sulla mortalità animale e umana: sono pochi gli uomini che superano i cinquant'anni. In Germania e soprattutto in Gran Bretagna ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , 133 di assicurazione e 1.480 varie.
Era un panorama particolarmente ricco e articolato, ma con un elevato indice di mortalità, calcolato nel 20% in dieci mesi. I socialisti controllavano poco meno della metà del movimento, e i cattolici erano di ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] (a fronte dei pochi dati statistici disponibili, riguardanti, per es.: mortalità evitabile con prevenzione primaria, con diagnosi precoce, con igiene e assistenza; mortalità cardiovascolare; tasso di sopravvivenza per neoplasie allo stomaco, al colon ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] del numero di individui che la compongono. Dipende dall’integrazione dei tassi di natalità (inclusa l’immigrazione) e di mortalità (inclusa l’emigrazione) e può essere ricondotto a due forme di crescita caratteristiche, dette rispettivamente a J e a ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] -1898, al 13,2‰ nel 1909-13, al 9,6‰ nel 1928-32: l'Olanda vanta, fra gli stati d'Europa, il più piccolo coefficiente di mortalità. L'eccedenza dei nati vivi sui morti, che è stata del 14,8‰ nel 1894-98, del 15, 1‰ nel 1909-13, anche se è diminuita ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] media annua di 32 nati vivi su 1000 ab. nell'anteguerra, a quella di 28; è pure disceso quello di nuzialità; quello di mortalità, da 21,5 per 1000 ab., alla fine del secolo scorso, è diminuito costantemente fino a 16,3, che è il minimo delle Marche ...
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Giuliana Martina
Abstract
La disciplina dei fondi pensione coinvolge numerosi soggetti che operano nel mercato finanziario inteso in senso lato: banche, imprese di assicurazione, società di intermediazione [...] in stato di quiescenza; b) una speranza di vita, calcolata dalla scienza statistica mediante la predisposizione di tavole di mortalità, che da tempo supera ormai di gran lunga ogni più rosea aspettativa di qualche decennio addietro. Sicché, non ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...]
In questo modello, il tasso specifico di crescita ε(1−N/K), che risulta dal bilancio tra la natalità e la mortalità specifiche, dipende dai due parametri ε>0 e K>0, chiamati rispettivamente potenziale biologico intrinseco della popolazione e ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] (7,00‰; 7,1; 7,2), ma non in proporzione alle nascite, poiché nello stesso periodo si innalzò anche la percentuale di mortalità (10,9‰; 11,8; 11,8). Per quanto riguarda le confessioni, al censimento del 1933 il 62,7% della popolazione era protestante ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] uomo, eccita il guerriwero a non aver dubbî di prendere le armi contro i cugini, ché, se il corpo dell'uomo è mortale e caduco eterno e immutabile ne è lo spirito. Furiosi si succedono i combattimenti con alterna vicenda. Al decimo giorno Bhīṣma è ...
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mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...