Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] il tasso di accrescimento annuo risulta (stima 2009) di poco inferiore all’1%, il tasso di natalità è dell’8,8‰, la mortalità infantile si attesta intorno al 2,3‰ e la speranza di vita alla nascita viene stimata intorno agli 82 anni.
Sotto il profilo ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] su valori negativi (−0,2% nel 2009) a causa della bassa natalità (9,5‰), cui si contrappone un tasso di mortalità decisamente elevato (12,9‰) rispetto alla media dei paesi europei. A scala regionale, soltanto le regioni transdanubiana centrale e ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] infantile totale (da 0 a 12 anni) hanno quozienti assai al disotto della media del regno; la mortalità infantile nel 1° anno di vita relativa alla natalità è presso a poco eguale a quella della Norvegia, che ha fra le nazioni la più bassa quota ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] ,2 milioni, corrispondenti a una densità di 111,3 ab. per km2.
L'incremento della popolazione è stato favorito dalla rapida diminuzione del tasso di mortalità (dal 17,8‰ nel 1938, al 7,0‰ nel 1969, al 5,6‰ nel 1988). L'età media da 38,2 anni nel 1938 ...
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ARTEMON (᾿Αρτέμων, Artemon)
F. Magi
3°. - Pittore della prima metà del sec. III a. C., oriundo probabilmente dell'Asia Minore, ritenuto uno dei migliori maestri del suo tempo (Plin., Nat. hist., xxxv, [...] poi a Roma nel Portico di Ottavia, rappresentanti l'una Eracle che dal monte Oeta, dopo aver lasciata sul rogo la sua mortalità, sale al cielo, consenzienti gli dèi, l'altra il mito di Laomedonte con Eracle e Posidone (Plin., ibid.). Non sappiamo ...
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PARIGI (XXVI, p. 331; App. II, 11, p. 506; III, 11, p. 365)
Giorgio Piccinato
Architettura e urbanistica. - Nel 1972 risiedevano, nella Région de Paris, 9.800.000 persone, poco meno di un quinto dell'intera [...] Paris (2.700.000 ab.), è costituito da una popolazione relativamente più vecchia della media nazionale e il cui tasso di mortalità appare relativamente basso: i giovani al di sotto dei venti anni non sono che il 20% della popolazione totale, contro ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] oltre il 3% annuo, per il miglioramento della dieta alimentare, delle condizioni economiche e delle pratiche igienico-sanitarie: il tasso di mortalità (4,8‰ nel 2009, rispetto al 16,7‰ dell’immediato dopoguerra), compresa quella infantile (18,8‰), è ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] si sono allineati alla media italiana, come effetto di un movimento naturale solo lievemente eccedentario (natalità: 9,9ı; mortalità: 8,4ı), mentre i flussi migratori, in precedenza cospicui soprattutto verso Roma e l'area pontina, fanno registrare ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] naturale tende sempre più alla "crescita zero" per effetto di una debole natalità (9,7‰ nel 1988) e di una mortalità ormai stabilizzata intorno al 9÷9,5‰ annuo, con il conseguente progressivo invecchiamento della struttura per classi di età.
Tale ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] annuo dello 0,5%. Poiché nello stesso periodo l'indice di natalità è sceso dal 17 al 13‰, mentre quello di mortalità è rimasto stazionario intorno al 12‰, l'aumento della popolazione è dovuto per oltre metà all'immigrazione degli stranieri, il cui ...
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mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...