COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] scarso incremento della popolazione sarda in quell'epoca era da attribuirsi in gran parte alla malaria e all'altissima mortalità infantile. Secondo i dati forniti da Giuseppe Maria Incisa Beccaria, arcivescovo di Cagliari (1800-1810, cfr. Ciasca, p ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ad "entrar nei confini". Il C. penetra egualmente, venendo però battuto - così il rappresentante genovese Battista Ferraro - "con grande mortalità" dei suoi, il 14, a Jilişte ed essendo costretto a riparare a Brăila con Pietro e i "pochi" scampati ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] Il B. resisteva a tutte le richieste di ridurre le barriere doganali interne ed esterne, mentre la carestia provocava un'alta mortalità in Liguria e in Savoia. In quest'ultima regione, anzi, egli giunse al punto di sciogliere un'associazione promossa ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] di prendere misure adeguate circa le riparazioni da effettuare e i rifornimenti di truppe carenti a causa dell'alta mortalità, per provvedere alla difesa di quella zona altrimenti resa difficoltosa (Signori. Responsive 8, c. 126r). Nel 1425, dal 1 ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] nella sede di Roma. Nominato sovrintendente della Santa Casa dell'Annunziata di Napoli, ebbe delle accuse per l'alta mortalità infantile registrata nell'istituto durante la sua gestione.
Sposò in prime nozze Angelina Fanelli e in seconde nozze Maria ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] campagna... noi avremo nemica la pluralità... Eglino non sapranno mai persuadersi di dover migliorare la loro sorte, quando la mortalità de' bestiami e i continui disagi 0 pesanti carreggiature non hannofinora che accresciuti i loro mali" (1° nov ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] turbati dalla controversa questione delle "decime dei morti", che già in passato - e in particolare dopo la grande mortalità seguita alla peste del 1348 - aveva visto contrapposti l'episcopato castellano e la Repubblica., Appellatosi il vescovo Paolo ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] rurali cui consentiva l'accesso ad una produzione facilmente smerciabile, essa provocava però insalubrità ed alta mortalità nei territori. L'atteggiamento dei Delfico nei confronti della risicoltura provinciale non appare rettilineo: una Memoria ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Lettere a Serena, Origines Iudaicae e Nazarenus), dai quali il G. trasse la tesi secondo cui gli ebrei credevano nella mortalità dell'anima e non avevano idea di un mondo ultraterreno, e con la storiografia che con questi si era misurata criticamente ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] armi alla volta di Paliano per "racquistar terra". C'è una battaglia vera e propria che dura cinque ore, "con mortalità grande", come racconta al duca di Ferrara Alfonso I Roberto Boschetti. Leggermente ferito di striscio da due colpi di archibugio ...
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mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...