CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] , giorno in cui, anticipando Bechir pascià mosso a liberarle, le cattura tutte "in poco più d'un'hora di combattimento... con mortalità di circa 20persone e poco più feriti". L'impresa, che valse al C. la "dignità di consigliere", venne esaltata come ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] ai genovesi e un indennizzo di 2.000 marchi d'argento.
Nel 1372, anno di epidemie e di grande incremento della mortalità, i Fieschi riuscirono a strappare a tradimento al controllo del doge il castello di Roccatagliata. Un evento ancora più grave si ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] . La diffusione degli scritti contro le indulgenze vi è posta in rapporto con quella delle dottrine filosofiche della mortalità dell'anima individuale (a proposito delle quali è ricordato il decreto del Concilio lateranense V); poiché, osserva il ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] dell'H., peraltro non firmati, volti a incoraggiare la diffusione di società di mutua assicurazione contro la mortalità del bestiame o a sostenere miglioramenti colturali in agricoltura (riprendendo alcuni articoli usciti nel torinese La Democrazia ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] miniere di allume e i giacimenti di caolino dei Vicentino; si occupò del prosciugamento delle paludi veronesi, della mortalità dei gelsi, dello stagionamento dei legnami e della coltivazione della canape per usi marinari, delle proprietà di qualche ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] un riscontro molto positivo.
All'esposizione dei metodi e dei procedimenti di calcolo (per la costruzione delle tavole di mortalità e di fecondità, per la valutazione del reddito nazionale, per determinare gli indici del costo della vita) si ...
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ROCCO, Antonio
Luca Addante
– Nacque nel 1586 a Scurcola, nella Marsica, da Fabio, medico. Ignoto resta il nome della madre.
Trasferitosi a Roma, frequentò il Collegio romano, per passare poi allo Studio [...] inaudito lega temi libertini, come la negazione dell’immortalità dell’anima («l’eternità non [è] concessa ad alcuno de’ mortali», p. 59) e l’impostura politica delle religioni («sopra questa maledetta ragione di Stato gran parte delle umane leggi e ...
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MAZZEO, Mario
Ilaria Gorini
– Nacque il 10 apr. 1889 a Beltiglio, frazione del Comune di Ceppaloni (presso Benevento), da Saverio e Beatrice Pastore.
Completati gli studi classici presso i benedettini [...] il cancro (Cenni di statistica e di profilassi), in Rass. internazionale di clinica e terapia, V [1924], pp. 360-373; Sulla mortalità infantile in Italia nel decennio 1918-1927, in Folia medica, XVIII [1932], pp. 801-832; Sui vari tipi di pneumococco ...
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COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] di tale pratica profilattica e dell'adozione di rigorose misure igieniche, nella clinica pediatrica di Firenze fu quindi possibile ridurre la mortalità infantile portandola dal 4, 5 al 2, 2%.
Nel 1904 il C. divenne direttore della Rivista di clinica ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] l'incremento demografico registrato in quegli anni nel Regno di Napoli, con il conseguente aumento della natalità e della mortalità infantile, aveva reso frequente l'amministrazione del battesimo in casi urgenti da parte di levatrici o di altre ...
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mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...