RIVA-ROCCI, Scipione
Valentina Cani
RIVA-ROCCI, Scipione. – Nacque ad Almese, in provincia di Torino, il 7 agosto 1863 da Pietro, medico condotto del paese, e da Petronilla Griffa.
Terminati gli studi [...] si era trasferito nel 1898 per seguire Forlanini. Cushing intuì le potenzialità dello strumento per ridurre la mortalità in seguito all’anestesia, specialmente durante le operazioni di chirurgia intracranica e contribuì a diffondere Oltreoceano l ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] in S. Maria Nuova, dal 1º genn. 1773 al 31 dic. 1778. Dai dati forniti è possibile rilevare una mortalità annua quasi costante, dell'Ordine del 16-18%; le Novelle letterarie del 1776, discutendo questi dati, ritennero tale percentuale eccessiva ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] . Tuttavia l'esperimento non durò a lungo. Sembrò addirittura che il servizio del baliatico fosse causa di un aumento della mortalità infantile. E poi, la sera, i genitori preferivano tenere a casa le fanciulle per l'aiuto nei servizi domestici. A ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] , al quale anzi, in occasione della comune partecipazione, nel 1881, alla costituzione di una società di assicurazione contro la mortalità del bestiame, concesse un prestito di alcune migliaia di lire.
La carriera del G. era ormai in pieno slancio ...
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SURIAN, Cristoforo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia, il 20 dicembre 1570, da Antonio di Giovanni e da Maria Badoer.
Un ramo della famiglia appartenne al patriziato, [...] dal S. Uffizio a causa degli insegnamenti impartiti all’Università di Padova da Cesare Cremonini, accusato di sostenere la mortalità dell’anima. Surian resse l’ambasciata sino al 4 ottobre, allorché giunse il nuovo titolare, Simone Contarini, di ramo ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] . 355-365). Ancora in campo ematologico occorre ricordare che il G. per primo riconobbe la forma grave e rapidamente mortale di anemia eritroblastica del lattante, già erroneamente ritenuta in Italia malattia di Jacksch-Hajem, come malattia di Cooley ...
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SANUDO (Sanuto), Benedetto
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Benedetto. – Nacque a Venezia nel 1446, probabilmente nella parrocchia di S. Silvestro, secondo dei sette figli maschi di Matteo di Leonardo [...] delle violenze si sommò poi lo scoppio della peste; il 13 maggio 1497 Sanudo scriveva al Senato che a Damasco la mortalità era giunta a toccare duecento decessi al giorno, per cui i mercanti stavano trasferendosi a Cipro, distante solo 60 miglia da ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] anime), che il Vallauri cita invece nella sua Storia della poesia in Piemonte con un lungo ti tolo italiano: Sulla mortalità dell'Israeliti patita in Chieri nel gran contagio pressoché generale negli anni 1630, 1631, venivano ricordati i nomi degli ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] Minerva ginecologica, II (1952), pp. 11-16; Ilproblema ostetrico dell'immaturo, in Minerva nipiologica, III (1953), pp. 53-81; La mortalità perinatale e materna (relazione), in Atti d. Soc. ital. di ost. e ginec., XI-V (1956), pp. 253-405; Consider ...
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GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] e dottrinali e i risultati dei suoi interventi per la terapia del dolore, personalmente valutati nei riguardi della mortalità operatoria, dei disturbi da perdita della sensibilità e delle varie complicanze, quali paralisi del nervo facciale, lesioni ...
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mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...