CATTANI, Giuseppina
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Nata a Imola il 26 maggio 1859 da Tullio e da Teresa Baratta, si laureò in medicina e chirurgia presso l’università di Bologna nel 1884. Subito dopo la laurea cominciò a lavorare [...] di grande efficacia. I risultati furono sensazionali: in breve divenne possibile curare una malattia il cui indice di mortalità era, prima dell’avvento della sieroterapia, dell’85%; la grande, tragica esperienza del primo conflitto mondiale mise in ...
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CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] . In virtù delle sue capacità operatorie e dell’equilibrio della sua condotta terapeutica, riusciva così ad ottenere una scarsa mortalità e un’alta percentuale di sopravvivenza, anche a distanza di tempo (Basi della cura radicale del cancro del collo ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ad "entrar nei confini". Il C. penetra egualmente, venendo però battuto - così il rappresentante genovese Battista Ferraro - "con grande mortalità" dei suoi, il 14, a Jilişte ed essendo costretto a riparare a Brăila con Pietro e i "pochi" scampati ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] attualità nel dibattito culturale e religioso del tempo, dalla condanna della magia alla presa di posizione contro le teorie sulla mortalità dell'anima. L'avere inoltre seguito l'interpretazione lefevriana del salmo VIII, v. 6, coinvolse il G. nella ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] dal 1927 al 1931 presso l'Istituto centrale di statistica, dedicato fra l'altro alla costruzione delle tavole di mortalità del 1921 e alla ricostruzione di quelle precedenti, a calcoli sullo sviluppo futuro della popolazione italiana, ad esperienze ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] Il B. resisteva a tutte le richieste di ridurre le barriere doganali interne ed esterne, mentre la carestia provocava un'alta mortalità in Liguria e in Savoia. In quest'ultima regione, anzi, egli giunse al punto di sciogliere un'associazione promossa ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] era trattenuto dal pubblicarlo perché "assalito da gran tempesta di molti travagli in grandissima parte cagionati da la passata mortalità di Venetia a tutta Europa dannosa" (il riferimento è senza dubbio alla terribile peste del 1576).
Il libro, oggi ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] la gestione statale della lotta contro la malattia; ne conseguì un graduale, progressivo decremento della morbilità e della mortalità dovute alla tubercolosi.
Sui problemi di igiene e medicina sociali, in particolare quelli riguardanti la tubercolosi ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] i positivi risultati delle campagne divulgatrici per l'uso del chinino sull'incidenza del fenomeno morboso e relativa mortalità, gravemente compromessi dopo lo scoppio della grande guerra per la limitata distribuzione del farmaco. Di grande rilievo è ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] di prendere misure adeguate circa le riparazioni da effettuare e i rifornimenti di truppe carenti a causa dell'alta mortalità, per provvedere alla difesa di quella zona altrimenti resa difficoltosa (Signori. Responsive 8, c. 126r). Nel 1425, dal 1 ...
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mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...