Malattia infettiva simile alla morva, causata dal batterio Malleomyces pseudomallei, patogeno per i roditori e altri animali. È trasmissibile all’uomo ed endemica in India e nell’Asia sudorientale. Da [...] , nell’uomo si presenta in forma di infezione polmonare o cutanea acuta o in forma setticemica. Nelle zone endemiche è frequente l’infezione inapparente. La mortalità è in generale bassa per tutte le forme, eccetto che per la forma setticemica. ...
Leggi Tutto
Salomone, Isole
Giulia Albonetti e Silvia Moretti
(XXX, p. 551; App. IV, iii, p. 260; V, iv, p. 612)
Popolazione e condizioni economiche
di Giulia Albonetti
La popolazione (417.000 ab. secondo una [...] . Tale consistente crescita è dovuta soprattutto al saldo naturale largamente positivo: nel 1997 il tasso di natalità e quello di mortalità sono stati, rispettivamente, del 36,2‰ e del 4,1‰. Unico centro urbano è la capitale, Honiara, nell'isola di ...
Leggi Tutto
Madagascar
Riccardo Martelli e Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Riccardo Martelli
Stato insulare dell'Africa meridionale, situato nell'Oceano Indiano. La popolazione era di 12.092.157 [...] oltre il 50%. Il forte incremento demografico è dovuto alla differenza fra un tasso di natalità elevato (41,7‰ nel 2005) e uno di mortalità modesto (11,3‰). Il tasso di urbanizzazione è molto basso (26% nel 2004), e l'unica città vera e propria è la ...
Leggi Tutto
Nauru
Claudio Cerreti e Francesca Socrate
'
(XXIV, p. 322; App. III, ii, p. 193; IV, ii, p. 548; V, iii, p. 621)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione e condizioni economiche
Con [...] inferiore rispetto al passato, ma ancora piuttosto sostenuto, prodotto da un tasso di natalità del 24‰, cui fa riscontro una mortalità del 5‰ (1996), la popolazione di N. ha raggiunto le 11.000 unità (1998), per una densità media ormai elevatissima ...
Leggi Tutto
Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] , ed è tuttora in corso in tutti i continenti, con intensità maggiore o minore secondo i paesi.
Il declino della mortalità (e in misura minore della morbosità) per malattie infettive è dovuto alla scoperta dei loro agenti eziologici, all'introduzione ...
Leggi Tutto
Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] del 20° secolo, negli Stati Uniti e negli altri paesi occidentali si è assistito a un costante declino della mortalità per ictus cerebrale e un fattore che, verosimilmente e probabilmente, ha giocato un ruolo importante in questo declino, insieme ...
Leggi Tutto
Branca della medicina che studia lo sviluppo fisiologico e la cura delle malattie dei soggetti in età evolutiva.
Cenni storici
La moderna p. è stata preceduta da un lungo periodo storico contraddistinto [...] l’infanzia si mantenne in una posizione di estrema arretratezza, rispetto al progresso generale della medicina. In Inghilterra, per es., la mortalità infantile raggiungeva nel 18° sec. il 26% nel primo anno di vita e si elevava fino al 44% entro l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] e 2009, con tendenza a un lieve calo ulteriore, conseguenza di una contrazione della natalità, malgrado un tasso di mortalità pure molto basso (e, così, una popolazione complessivamente giovane). La densità della popolazione (98 ab./km2 in media) è ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] -1898, al 13,2‰ nel 1909-13, al 9,6‰ nel 1928-32: l'Olanda vanta, fra gli stati d'Europa, il più piccolo coefficiente di mortalità. L'eccedenza dei nati vivi sui morti, che è stata del 14,8‰ nel 1894-98, del 15, 1‰ nel 1909-13, anche se è diminuita ...
Leggi Tutto
MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
*
Città della Sicilia [...] la seguente tabella:
Più che la diminuzione degl'indici di nuzialità e di natalità, è notevole quello della mortalità, la cui discesa continua attesta delle migliorate condizioni igieniche della città, specie per l'energica opera di "sbaraccamento ...
Leggi Tutto
mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...