MARTINICA
Giandomenico Patrizi
(XXII, p. 451; App. II, II, p. 273; III, II, p. 43; IV, II, p. 406)
Al censimento del 1990 la popolazione del dipartimento francese d'oltremare della M. risultava di 359.572 [...] Settanta. La popolazione, dunque, aumenta pochissimo, nonostante la rilevante differenza tra il tasso di natalità (18‰) e quello di mortalità, sceso a livelli molto bassi (6‰), perché la M. attraversa da vari anni una fase di ristagno economico che ...
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Nel quindicennio successivo alla fine della Guerra fredda, il livello mondiale di protezione dei diritti civili e politici è costantemente peggiorato, calando da una media di 4,3/7 a una di 3,2/7.
Nell’ultimo [...] più di un quinto della popolazione è ancora fortemente denutrita. Le medesime regioni detengono anche il record negativo di mortalità materna (rispettivamente 645 e 290 decessi ogni 100.000 nati).
Con il 5% della popolazione adulta malata di Aids ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] La composizione per età è ancora giovanile, sebbene il contenimento delle nascite e la forte riduzione della mortalità comincino a produrre effetti di ‘maturazione’. La distribuzione della popolazione è stata orientata dalla politica governativa, che ...
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Stato dell’Africa centro-settentrionale, comprendente il vastissimo territorio tra il Niger e il Lago Ciad e il Camerun (a O), il Sudan (a E), la Libia (a N) e la Repubblica Centrafricana (a S).
Il paese, [...] sostenuto (2,2% annuo stima 2008), con tassi di natalità ancora molto elevati (41,61‰ nel 2008) e tassi di mortalità (16,39‰) che si riducono molto lentamente. La carenza di strutture sanitarie (speranza di vita alla nascita: 47 anni), l’elevato ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] una crescita costante ma modesta e poi un rallentamento. Lo scarso incremento naturale (con tassi di natalità e di mortalità quasi uguali) ha determinato un repentino invecchiamento della popolazione. A partire dal 2000, i componenti delle classi d ...
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NICARAGUA.
Anna Bordoni
Giovanni Agostinis
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Centrale istmica. La popolazione (5.142.098 [...] dei più poveri dell’America Latina, ha visto migliorare alcuni indicatori sociodemografici, quali la speranza di vita, la mortalità infantile, l’accesso all’acqua potabile e ai servizi sanitari. Gli anni più recenti sono stati contrassegnati da una ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] si aggira intorno al 1,0% annuo, per valori di natalità e di mortalità, rispettivamente, del 16,9‰ e del 7,5‰ (2000-2005). In progressiva diminuzione la mortalità infantile (15‰ nel 2000-2005), nonostante il grave impoverimento legato alla drammatica ...
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Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
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di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] a fronte dei 30 che ne hanno meno di 15). In questo giovanissimo Paese, che ha ridotto ormai al 20‰ l'incidenza della mortalità infantile ed elevato la speranza di vita a 72 anni per gli uomini e a 77 per le donne, la mole notevole della popolazione ...
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Chirurgo (Upton, Essex, 1827 - Walmer, Kent, 1912). Professore di clinica chirurgica nell'univ. di Glasgow (1863), di Edimburgo (1869) e quindi nel King's College di Londra (1877-91). Nel 1897 fu creato [...] celebre il nome di L. è costituita dall'ideazione del metodo antisettico. Spinto dalle scoperte di Pasteur e dalla impressionante mortalità per infezione degli operati, che ammontava a circa il 45%, L. si propose di evitare l'infezione delle ferite ...
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Sigla di Middle East respiratory syndrome, che indica una malattia acuta, causata da un virus appartenente al genere Coronavirus, simile all'agente eziologico responsabile della sindrome respiratoria acuta [...] da diarrea, vomito e dolore addominale; nei casi più gravi può svilupparsi polmonite e insufficienza respiratoria, con un tasso di mortalità pari a circa un terzo degli individui colpiti. Un nuovo ceppo di Coronavirus, il MERS-CoV, all'origine di una ...
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mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
mortale
agg. e s. m. [dal lat. mortalis, der. di mors mortis «morte»]. – 1. a. agg. Che è soggetto a morte: gli uomini sono m.; il corpo è m., l’anima è immortale; le spoglie m., il corpo, il cadavere; nel linguaggio poet. e ascetico, argilla...