SUDANESI
Carlo TAGLIAVINI
Walter HIRSCHBERG
. I Negri sudanesi sono stanziati nella metà settentrionale dell'Africa e il territorio da loro abitato è limitato dal Sahara a nord, dall'Africa Orientale [...] strumenti musicali tamburini, tamburi formati di vasi di coccio (Senegambia), tamburi di legno a forma di clessidra o di mortaio, campane doppie di ferro, violini monocordi, liuti (Kru, Mandingo), flauti di Pan, trombe d'avorio, corni di antilope o ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] piegate. Una forma assai simile a quella appena descritta è impiegata anche da un artista lulua per scolpire un singolare mortaio per tabacco conservato al Museo Pigorini di Roma. In entrambi i casi, al di là delle reciproche influenze formali, vale ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] ne risulta ridotto da molte ore a un'ora circa; la fragilità della lega ne consente la facile polverizzazione in mortaio, quindi facilità di dosaggio e di impiego; il polverino di rame che resta dopo la reazione permette la successiva distillazione ...
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REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] , opera che poi, duplicata, passò nel 1645 alla Compagnia di S. Caterina (Mengozzi, 1904, pp. 504 s.).
Nel 1637 firmò un mortaio in bronzo per il Duomo di Grosseto.
L’attività grossetana non si esaurì in tale occasione. Si ritiene infatti che abbia ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] e irrorazioni da aerei. Il servizio chimico degli S. U. per ottenere una rapidissima concentrazione di gas letali ha realizzato il mortaio da pollici 4,2 che può lanciare 30 granate a gas al minuto ciò che non permetterebbe al nemico di far uso ...
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Tabu è una parola polinesiana («sacro, proibito»), spesso, ma impropriamente, pronunciata tabù, che designava originariamente una proibizione rituale riguardante oggetti o persone rivestiti di sacralità; [...] po’ e fo’», che non sarai intesa […] con cotesto tuo «cordone nell’anello» […], «chiave nella serratura», «pestello nel mortaio», «rosignuolo nel nido» […], «la cotale», «il cotale», «le mele», «quel fatto», «il verbigrazia», «quella cosa», «quella ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] sembrano oggi sul punto di prevalere, cercare di portarli alle loro logiche conclusioni, non significa pestare acqua in un mortaio, ma dare uno sguardo a quelli che saranno, presumibilmente, i problemi di ricerca del futuro. Per questo riteniamo che ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] Fu ancora più esplicito nella concitata seduta del 6 dicembre, immediatamente successiva al tumulto popolare esploso attorno al mortaio austriaco impantanato nel fango di Portoria (l'episodio del leggendario Balilla): il L., con Franzoni e Giuseppe ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] di Castelnuovo. In questo periodo sono documentati altri lavori per il re Ferrante I (stemmi marmorei, 16 dicembre 1468; mortaio di marmo, 31 maggio 1470; sette finestre della Gran Sala di Castelnuovo, pagamenti dal 27 novembre 1472; Fabriczy, 1899 ...
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Etnologia. - I Boscimani devono essere considerati, dal punto di vista culturale, come l'elemento di popolazione più primitivo dell'Africa meridionale. Essi occuparono un tempo tutte le pianure erbose [...] i loro pochi utensili da cucina, qualche vaso d'argilla (forse una volta fabbricato da loro stessi), scodelle di legno, un mortaio e le stuoie per il rifugio paravento. Questo viene eretto per mezzo di un'armatura di rami o semplicemente di pali ...
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mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...