Tecnica
Strumento di orientamento per determinare una direzione.
B. magnetiche
Tutti quegli strumenti, a qualsiasi uso destinati, nei quali si utilizzano le proprietà direttive del campo magnetico terrestre. [...] , opportunamente fissato per un punto, generalmente immerso in un liquido di smorzamento, e contenuto in un recipiente apposito (mortaio), portato da una colonna (chiesuola) fissata al ponte della nave. L’impiego della b. nella navigazione dipende ...
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UNGUENTI
Alberico BENEDICENTI
. Col nome di unguenti o pomate s'intendono i medicamenti per uso esterno, di consistenza più o meno molle, preparati in generale con i seguenti eccipienti: grasso, grasso [...] ai quali s'incorporano sostanze medicamentose. Quando per la preparazione s'usano più eccipienti, si mescolano bene insieme in un mortaio di vetro o di porcellana, e, se necessario, si fondono insieme a blando calore, facendo poi passare per tela. La ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] di pepe e di altre spezie che arrivavano nella Serenissima dall'Oriente. Forse nella bottega del padre imparò a mescolare, usando mortaio e pestello, le droghe, che gli diedero la fama di medico e di "speziale".
Quando non aveva ancora compiuto 14 ...
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. Nome tradizionale del fanciullo che, col suo gesto di ribellione, accese la prima scintilla dell'insurrezione che scacciò gli Austriaci da Genova, nel 1746. Il governo repubblicano della città, durante [...] 1746. Un drappello di soldati austriaci accompagnava per le strettissime vie della città un grosso mortaio. Per il tempo piovoso il mortaio affondò in una via del quartiere popolare di Portoria. Il sergente, che comandava il drappello, richiese ...
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NEBBIOGENI (o fumigeni)
Alessandro CASTRO
Paolo MALATESTA
Anche durante la seconda Guerra mondiale i belligeranti hanno fatto largo uso di sostanze fumigene (v. XVI, p. 166), oggi più comunemente dette [...] situazioni tattiche (accecamento di centri di fuoco nemici, mascheramento di movimenti mediante impiego di bombe a mano e da mortaio fumigene); b) nell'impiego a massa, nel quadro più vasto dell'attacco o della difesa valendosi di speciali truppe ...
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(XIV, p. 791; App. I, p. 569; II, 1, p. 901). -
Armi della fanteria.
Criterî generali. - I criterî d'impiego attuali dell'armamento della f. sono orientati verso l'adozione di numerose armi in contrapposto [...] di kg 1,360 a 1000 m di altezza, una bomba nebbiogena del peso di kg 1,800 fino a 1470 m.
La fanteria impiega, inoltre, il mortaio da 81 già descritto (v. App. I, p. 875) e quello di costruzione americana da 107 M3. È questa un'arma di reparto a tiro ...
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Architetto militare olandese. Nato nel marzo 1641 a Lettinga State (Frisia), morto all'Aia nel 1704. A sedici anni appena era capitano di fanteria al servizio dello statholder frisone, Enrico Casimiro [...] . Nel 1674, in occasione dell'assedio di Grave, furono adoperati per la prima volta i mortai di sua invenzione (mortaio Coehorn). Il C., durante questo assedio riuscì a dimostrare la grande importanza d'una concentrazione di fuoco d'artiglieria per ...
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Ordigno bellico costituito da involucro metallico che contiene la carica di scoppio, la spoletta ed eventuali dispositivi per la stabilizzazione (governali) e per l’acquisizione del bersaglio. Le prime [...] vista alla fanteria nemica in caso di attacco e utilizzata anche in caso di disordini durante manifestazioni civili.
B. da mortaio
Sono impiegate per il fuoco di supporto sul campo di battaglia e, grazie alla traiettoria a parabola alta, permettono ...
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Musica
Strumento a fiato in uso almeno dal 15° sec., appartenente al tipo oboe, nella cui famiglia rappresenta il basso. Aveva tubo assai lungo e, come il moderno fagotto, era provvisto di imboccatura [...] coda o mascolo. Quando la tromba era molto corta e di grande diametro l’arma prendeva il nome di b.-mortaio. Le b.-mortaio erano ad avancarica, quelle a tromba lunga a retrocarica. Le b. moderne devono rispondere essenzialmente ai seguenti requisiti ...
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Andrea Dessì
La dottrina militare israeliana si basa per tradizione su due principi fondamentali: deterrenza e offensiva. Entrambi sono considerati strategicamente necessari per compensare la vulnerabilità [...] fitta rete difensiva – composta oggi da tre ‘anelli’ – capace, almeno sulla carta, di intercettare razzi, colpi di mortaio e missili balistici da oltre confine. Il sistema antimissilistico Iron Dome (‘Cupola di ferro’) rappresenta l’ultimo ‘anello ...
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mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...