MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] provò e allestì il Saul, il Bruto e il Filippo con una compagnia di dilettanti. Il successo del Saul di Morrocchesi sulle scene pubbliche fiorentine fu tale da indurre il riottoso autore ad assistere alla quinta replica.
L’episodio, narrato con ...
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SIGNORINI PELZET, Maddalena
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1801 da Gaetano Signorini, beccaio, e da Porzia Piccardi.
Dodicenne entrò nella scuola di declamazione di Antonio [...] Morrocchesi, presso l’Accademia di belle arti di Firenze, e venne formata alla recitazione in linea con i criteri neoclassici di nobiltà e misura divulgati dal maestro.
All’età di quindici anni, appena terminata l’Accademia, esordì come prima attrice ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] a detta di quest'attore, aveva reso al D. "ogni possibile soddisfazione nell'arte" e "sopra a 400 zecchini d'avanzo" (A. Morrocchesi, Memorie, citate in Jarro, p. 17). Quest'ultimo si recò quindi a Venezia, a Spoleto e a Firenze dove si impegnò, con ...
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MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] Ferri, per la quale negli ultimi anni del secolo recitò, in Oreste, in Virginia e nel Saul al fianco di A. Morrocchesi. Nel 1807 ricoprì il ruolo di "madre nobile" nella compagnia Pani, iniziando probabilmente da allora a trasmettere quello di prima ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] ,e del teatro, in due volumi, che precedette di quattro anni le Lezioni di declamazione ed arte teatrale di A. Morrocchesi; come queste, essa risulta improntata ad un freddo decoro neoclassico: V. Monti, e soprattutto V. Alfieri, vi sono considerati ...
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MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] 1850 risale lo sperimentale e personalissimo Amleto, portato in scena nella traduzione di Carlo Rusconi. Dopo quello di Antonio Morrocchesi del 1791, l’Amleto di Morelli può considerarsi una sorta di ‘incunabolo’ recitativo, al quale fecero seguito ...
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