DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] della certosa di Pesio con S. Brunone un'incisione su rame datata. Queste incisioni sono state ampiamente analizzate da G. Morra in G. Boetto, 1966, pp. 85 ss.). Al D. è attribuita la tavola riproducente La villa della duchessa Cristina, cosiddetta ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] parte di queste liriche vide la luce in raccolte dell'epoca, tra cui le Rime delle signore L. Marinella,V. Gambara,ed I. della Morra,di nuovo date in luce da A. Bulifon,con aggiunta di quelle fin'ora raccolte della signora M. S. B., Napoli 1693;le ...
Leggi Tutto
BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] stesso tempo, insieme con Giacomo arcivescovo di Capua, con Tommaso d'Aquino conte d'acerra e il maestro giustiziere Enrico de Morra, B. entrò a far parte del Consiglio di reggenza del regno di Sicilia e in tale qualità ordinava di rafforzare le ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] Arcangelo in Gaeta. I beni dei prigionieri vennero in un primo momento confiscati dal giustiziere della Magna Curia Enrico da Morra; successivamente Federico II assegnò la contea di Fondi a Giovanni di Polo.
Per intercessione di Onorio III il D ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] casa di S. Francesco.
Forte della reclamizzata conversione, la reintegrazione rese Renata più influente di prima, sicché, quando il marito morrà, potrà, a mo' di duchessa a pieno titolo, gestire il lutto pubblico per la scomparsa di E. e controllare ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] lo stesso capita l'anno dopo al suo fratello minore Bernardo che sarà podestà di Camposampiero, vicesopracomito e sopracomito e morrà nel 1524. Ufficiale alla ternaria vecchia nel 1515, il D. viene eletto, nel maggio del 1516, membro della Quarantia ...
Leggi Tutto
CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] 55-60). Di esso e dei rapporti con Petrolini, l'autore parla ampiamente, in forma ronianzata, in L'amante che non morrà (Napoli 1919).
Tra il 1918 e il 1924, dette le prove sperimentali più audaci e originali: Caffeconcerto (Milano 1918); Il debutto ...
Leggi Tutto
CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] nominato da Adriano IV cardinale diacono della chiesa di S. Adriano, succedendo al magister e cardinale Alberto da Morra, futuro papa Gregorio VIII. La sua prima sottoscrizione cardinalizia a un privilegio papale è datata 16 maggio 1158 (Cartulaire ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] Comitato nazionale pro vittime politiche e collaborò con un gruppo, in cui erano L. Visconti, R. Guttuso e U. Morra, per facilitare il loro rilascio dal carcere. Durante l'occupazione tedesca, nascosto in Trastevere, continuò l'opera clandestina di ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] tutti e tre a Venezia, dove Francesco dovrà rimanere esule fino al 1517; Alessandro, secondo l'ipotesi più accreditata, morrà invece, sempre a Venezia, durante l'esilio. Il solo Ferigo ritornerà in patria, ma sarà sempre seguito, come tutti ...
Leggi Tutto
morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...