GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] tale incarico sino al 1855. Scrisse inoltre la musica di alcuni balli rappresentati al teatro Regio.
Si ritirò infine a La Morra, nelle Langhe, dove morì il 22 genn. 1862.
Fonti e Bibl.: C. Lozzi, La "Marsigliese" degli Italiani e la marcia reale ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] fece arrestare i capi del movimento dei Fasci e affidò il governo dell'isola ad un commissario militare, il generale R. Morra di Lavriano. Arrivato appena in tempo a Castrogiovanni per evitare gravi tumulti anche nel proprio collegio elettorale, il C ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] New York (2 ottobre-12 novembre 1961).
Alla fine del 1962, anno in cui acquistò la villa di Case Nove di Morra, presso Città di Castello, ed Enrico Crispolti curò una ricca mostra antologica a lui dedicata all’Aquila (Castello cinquecentesco, luglio ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] che esso aveva acquistato negli ambienti intellettuali inglesi sotto la direzione di G. Calogero e di U. Morra di Lavriano. Una volta intrapreso l'insegnamento universitario collaborò anche alle terze pagine di vari quotidiani (Il Messaggero ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] fratello di F. card. Ercole, li ridusse a trecento. Quanto, poi, alla Boschetti, sposerà nel 1542 il conte Filippo Torniello e morrà nel 1560.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., CI. IX, 369 (7203): Capitolo in laude del marchese F ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] di dar vita ad una rivista "culturale" della quale sarebbe dovuto essere uno degli animatori principali con P. Pancrazi, U. Morra e L. Salvatorelli, in pratica l'équipe che alla fine del 1944 avrebbe fatto La Nuova Europa. Nonostante le notizie in ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] nel duomo di Vercelli, per la quale operò sino al 1700; nel 1684 progettò la chiesa parrocchiale di S. Martino a La Morra (Casalis) e nel 1685 il santuario della Madonna di S. Giovanni a Sommariva del Bosco (Colombero). Dai documenti riguardanti il G ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] nuovo pontefice, il D. li dovette riportare di nuovo da Capua a Tivoli.
Nel 1243, dopo aver licenziato Giacomo di Morra, primo vicario generale imperiale nel Ducato di Spoleto (ancora in carica nell'agosto del 1242), Federico II nominò al suo posto ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] tedesche, il 30 marzo 1246 riportò una vittoria decisiva sul cardinal legato, il quale, su consiglio del traditore Giovanni De Morra, aveva tentato di impadronirsi di Foligno.
Sostituito nel Ducato di Spoleto da Tommaso d'Aquino, conte di Acerra, l'E ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] dall'atmosfera culturale del regime e offre l'immagine di un mondo che vive a parte: alcuni intellettuali d'origine gobettiana come U. Morra, G. Alberti e G. Debenedetti, accanto a G. Stuparich e U. Saba (due numeri, il 3 e 4 dell'anno 1929, vennero ...
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morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...