GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] particolare condizione istituzionale dell'Impero e dalle tensioni religiose.
Una volta arrivato a Bruxelles l'arcivescovo di Otranto Lucio Morra, il G. raggiunse l'imperatore a Praga senza passare per l'Italia.
La nunziatura si svolse in coincidenza ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] (Petri de Vineis Epistolarum..., a cura di J. R. Iselius, Basileae 1740, pp. 21 s.); il Loffredo afferma che il cognome "de Morra" deriva da un errore dell'editore e deve intendersi "de Marra".
Il D. ebbe due figli, Giozzolino e Risone, e una figlia ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] . Ne ebbe almeno due figli: Agostino, che ultimerà una sua opera rimasta incompiuta, e Pietro, che si farà teatino e morrà a Roma, di cui, a detta del Calvi, esistevano molti manoscritti nella biblioteca, andata poi dispersa, dei teatini di Vicenza ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] 1991, p. 10; G. Griseri, Azione cattolica e democrazia nelle lettere pastorali del vescovo E. M. (1833-1909), Fossano 1993; C. Morra, La diocesi di Fossano e i suoi vescovi, Fossano 1994, pp. 52-54; A. Allemano, Un vescovo penanghese. Mons. E. M ...
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BELLIAZZI, Raffaele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 9 dic. 1835. Si dedicò, da giovane, al mestiere paterno, la modellazione di elementi decorativi architettonici, ma da questa attività puramente [...] delle Vigne e del medico Marco Aurelio Severino, nell'università di Napoli; il busto di Francesco De Sanctis, nella piazza di Morra De Sanctis (Avellino); il gruppetto in bronzo Dopo la tempesta, nella Galleria Ricci-Oddi di Piacenza ed una Testa di ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] , n. 5, pp. 27 s.; G. Benzoni, La vita ribelle, Bologna 1985; R. Pertici, Un liberale del nostro tempo: Umberto Morra di Lavriano, in Umberto Morra di Lavriano e l’opposizione etica al fascismo, Pisa 1985, pp. 51-145; N. Bobbio, N. Papafava, in Id ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] si fa riferimento, principalmente, al volume A. P. Il mito della scultura (catal., 2000-2001), a cura di V. Corbi - G. Morra, Napoli 2000, nonché al saggio di Maria Corbi, Finale di partita, ibid., pp. 69-155; contributi principali pubblicati prima e ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] di alcuni vassalli meridionali. La lettera specificava che il C. doveva essere direttamente affidato a Giacomo da Morra, un castellano residente nel Principato, entro la giurisdizione di Tommaso da Montenegro, funzionario imperiale. Tuttavia il 1 ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] naz. delle stampe, Sved. sec. XIX), con temi molto specifici, tra cui Cocozzaro (n. 8), Cambiamonete (n. 11), Giuocatore di morra (n. 5), Il segretario degli idioti (n. 12), Zoccolaio (n. 13, Calesso di Resina (n. 7). L'attenzione del Mörner ...
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GILARDI, Pier Celestino
Antonella Casassa
Nacque il 16 sett. 1837 a Campertogno, nel Vercellese, da Giacomo e da Maria Angela Sceti. Proseguendo la tradizione della famiglia paterna, attiva nel campo [...] - Gaglia - Poli, p. 63). L'opera venne esposta nello stesso anno alla Promotrice torinese insieme con Una partita alla morra (ubicazione ignota). Nel decennio 1875-85 i soggetti prediletti dal G. furono, tuttavia, le bozzettistiche scene di vita in ...
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morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...