RINALDO (Rainaldo) di Urslingen
Giulia Vendittelli
Figlio di Corrado, nacque verso la fine del secolo XII da una casata della vecchia nobiltà tedesca, che prese nome da un castello nell’alto bacino [...] di Messina, Bertoldo cedette, a condizione di restare in libertà, e nel luglio del 1233 consegnò il castello a Enrico di Morra. I due fratelli furono lasciati liberi, ma costretti ad abbandonare il Regno di Sicilia.
Nel corso di pochi mesi Rinaldo ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] 1700 eseguì per la parrocchia un quadro con la Pentecoste ed in S. Rocco nel 1716 l'ancona del santo; nel 1715 alla Morra il quadro di S. Martino nella parrocchia omonima. A Cherasco, nel 1720, nella chiesa di S. Gregorio affrescò il presbiterio e la ...
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COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] di altre famiglie con essi imparentate.
Fonti e Bibl.: Otranto, Arch. arcivescovile, ms. M 1607: Santa Visita del De Morra [1607]; Stanislao di S. Paolo, Critica propositio..., Lecce 1774, pp. 21 s.; Soleto, Arch. parrocchiale, Stato della Colleg.ta ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] come A. Gramsci, P. Gobetti, e intellettuali "letterati" come M. Fubini, A. Monti, N. Sapegno, U. Morra, distaccandosi dai quadri della vecchia intellettualità agivano storicamente da "spiriti liberi" sulle riviste gramsciane Energie nove, Ordine ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] i fratelli Gabriele, che fu segretario presso varie ambasciate, del Senato e del Consiglio dei dieci e che morrà in Dalmazia, e Francesco, che fu coadiutore del provveditor generale a Candia - venne avviato alla carriera cancelieresca. Straordinario ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] particolare condizione istituzionale dell'Impero e dalle tensioni religiose.
Una volta arrivato a Bruxelles l'arcivescovo di Otranto Lucio Morra, il G. raggiunse l'imperatore a Praga senza passare per l'Italia.
La nunziatura si svolse in coincidenza ...
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CAVALCANTI, Andrea
Giuseppe Gangemi
Discendente da illustre e famosa famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 5 settembre 1610 da un Lorenzo di Vincenzio: la sua vita e, di conseguenza, la sua attività [...] , stende le Notizie intorno alla vita di Bernardo Segni, che saranno pubblicate soltanto nel 1723. Ammalatosi nel 1673, morrà alla fine di quest’anno, sicuramente dopo il 18 settembre. Alla scarna biografia ricostruibile si può aggiungere la sua ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] (Petri de Vineis Epistolarum..., a cura di J. R. Iselius, Basileae 1740, pp. 21 s.); il Loffredo afferma che il cognome "de Morra" deriva da un errore dell'editore e deve intendersi "de Marra".
Il D. ebbe due figli, Giozzolino e Risone, e una figlia ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] . Ne ebbe almeno due figli: Agostino, che ultimerà una sua opera rimasta incompiuta, e Pietro, che si farà teatino e morrà a Roma, di cui, a detta del Calvi, esistevano molti manoscritti nella biblioteca, andata poi dispersa, dei teatini di Vicenza ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] 1991, p. 10; G. Griseri, Azione cattolica e democrazia nelle lettere pastorali del vescovo E. M. (1833-1909), Fossano 1993; C. Morra, La diocesi di Fossano e i suoi vescovi, Fossano 1994, pp. 52-54; A. Allemano, Un vescovo penanghese. Mons. E. M ...
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morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...