MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] a cura di M. Meneguzzo, Milano 1986; B. M. INegativi/posi-tivi (catal.), Mantova 1986; M. scultore (catal.), a cura di Fondazione Morra, Napoli 1990 (si vedano in particolare gli interventi di G. Villa, B.M. scultore, pp. 27-29; M. Meneguzzo, B. M ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] si estendesse a tutta la Puglia.
Il D. aveva trasferito la sua famiglia a Roma (si era sposato nel 1919 con Carolina Morra e aveva avuto due figli, Baldina e Vindice; si risposerà con Anita Contini), ma il distacco dalla sua terra gli era difficile ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dopo avere superato presso Montecassino l'iniziale resistenza dell'esercito imperiale guidato dal maestro giustiziere Enrico di Morra, si spinsero rapidamente fino in Puglia. Alla notizia dell'invasione F. interruppe immediatamente la crociata. Anche ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Jean-Jacques Raymond, insieme con una nuova compagna, la svizzera Sarah Desbains, che dopo il 1830 lo accompagnerà anche a Parigi, ove morrà il 20 apr. 1835.
Costretto, come già a Ginevra, a dare lezioni di musica e di italiano per vivere, fu colpito ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] . che con quello, dal momento che permette "che suo fratello" (probabilmente quell'Alvise Dolfin provveditore alla Sanità che morrà di peste nell'agosto del 1576) benefici delle rendite del "vescovato" di Lesina. Segno evidente questo che è possibile ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , Milano 1928, pp. 141 ss.; L. Tonelli, Alla ricerca della personalità: saggi di critica militante, II,Catania 1929, pp. 283-89; U. Morra, "Qualche cosa" di E. C., in Solaria, VII (1932), 2, p. 51; A. Bocelli, E. C. ..., in Nuova Antologia, 1º marzo ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] S. Sprigge-B. Skelton, B. B., in Encounter, genn. 1960, pp. 59-63; H. Kiel, The B. B. Treasury, London-New York 1962; U. Morra, Colloqui con B., Milano 1963; S. Sprigge, La vita di B., Milano-Napoli 1963; The Selected Letters of B. B., a cura di A. K ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] con un appannaggio allodiale, colla ricca prepositura di S. Benedetto di Polirone e colla pingue titolarità dell'abbazia di Lucedio, morrà di peste nel luglio del 1630, non senza corra voce l'avesse, invece, fatto avvelenare il di lui sospettoso ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] nella terribile "generosità di lione". Una svolta decisiva alla quale il C., uomo di "molte lettere", avrebbe, dunque, contribuito.
Il C. morrà di lì a poco, al più tardi nel 1590. Postumo frutto della sua erudizione la stampa parigina del 1595 de La ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] di un gruppo informale di lavoro, soprannominato da Majnoni «il quadrumvirato», composto da C. Antoni, G. De Ruggiero, U. Morra di Lavriano e P. Pancrazi, e al quale presto si aggiunse Salvatorelli. Dal gennaio 1943 furono progettate una rivista ...
Leggi Tutto
morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...