CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] nominato da Adriano IV cardinale diacono della chiesa di S. Adriano, succedendo al magister e cardinale Alberto da Morra, futuro papa Gregorio VIII. La sua prima sottoscrizione cardinalizia a un privilegio papale è datata 16 maggio 1158 (Cartulaire ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] Comitato nazionale pro vittime politiche e collaborò con un gruppo, in cui erano L. Visconti, R. Guttuso e U. Morra, per facilitare il loro rilascio dal carcere. Durante l'occupazione tedesca, nascosto in Trastevere, continuò l'opera clandestina di ...
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RICHERIO
Francesco Panarelli
– Non si conosce nulla della provenienza familiare e della carriera pregressa di Richerio, prima della sua menzione come vescovo di Melfi (sede direttamente dipendente dalla [...] capacità.
Ma anche dopo la sua sostituzione (avvenuta probabilmente nell’autunno del 1221 e forse già con Enrico di Morra) l’imperatore continuò ad affidargli alcuni giudizi in appello e Richerio continuò a risiedere presso la Corte palermitana sino ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] tutti e tre a Venezia, dove Francesco dovrà rimanere esule fino al 1517; Alessandro, secondo l'ipotesi più accreditata, morrà invece, sempre a Venezia, durante l'esilio. Il solo Ferigo ritornerà in patria, ma sarà sempre seguito, come tutti ...
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SAVOIA, Caterina Francesca
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 6 ottobre 1595, sestogenita del duca di Savoia Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Austria.
Sin dall’infanzia risultò solidissimo [...] all’interno, Lettere diverse Real Casa, Lettere principi diversi, m. 7; Torino, Biblioteca reale, ms St.P.771: G.A. Morra, Vita dell’Infante Caterina di Savoia (1839).
P. Codreto da Sospello, Spreggio del mondo, vita e morte della serenissima infanta ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] , 31 ott. 1952; P. Nardi, Ritratto della dolce Maria, figliola diletta di Fogazzaro, in Il Tempo (Roma), 12 ott. 1952; O. Morra, M. F., a cura dei familiari e della Casa S. Raffaele, Vittorio Veneto 1952; Id., Ricordando M. F., in Ecclesia, XII (1953 ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] e finanziarie del comune.
La Commissione - presieduta dall'assessore Marciano e formata da Nicotera, Abignente, Englen e Brescia Morra - presentò, nel febbraio 1871, una relazione in cui si accusava la passata amministrazione per i criteri ispiratori ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] lì a poco, quando questi fu chiamato a Firenze, la direzione dell’opera passò a Poccianti.
Dai ‘casotti’ delle sorgenti della Morra e della Camorra, a Colognole, fino alle porte della città, l’acqua fu incanalata in forza di un intervento «evidente ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] .
Nella drammatica riunione del comitato centrale dei Fasci, che ebbe luogo il 13 genn. 1894, quando il generale R. Morra di Lavriano aveva assunto i pieni poteri, il B. fu contrario alla insurrezione immediata proposta da De Felice Giuffrida e ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] (Grassi, 1985, p. 35). Alla fine del secolo è databile l'Assunta e santi, posta sull'altare maggiore della chiesa madre di Morra in concomitanza dunque con i restauri effettuati all'abside, di tale chiesa (Grassi, 1985, p. 32). Degli inizi dell'800 è ...
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morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...