Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] nell'aprile 1237 negoziò con papa Gregorio IX, in parte con l'arcivescovo Berardo di Palermo, il magister iustitiarius Enrico di Morra, il giudice Taddeo da Sessa e il Gran Maestro dell'Ordine teutonico Ermanno di Salza (v.). Sfortunatamente nel 1239 ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] Aquino, raggiungeva nel marzo 1229 la Terra Sancti Benedicti, mentre quello imperiale al comando di Enrico di Morra, maestro giustiziere del Regno, si attestava in Montecassino; solo dopo aspri combattimenti l'abate Landolfo consegnava il ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] del Crescimbeni e le Rime scelte dei poeti ferraresi antichi e moderni curate dal Baruffaldi (Ferrara 1713); per Isabella di Morra, Lucrezia Marinella e Veronica Gambara si valse delle Rime pubblicate nel 1693 dal Bulifon e del medesimo editore tenne ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] le prime forme sono nettamente più frequenti. Sono ormai uscite dall’uso forme poetiche come fè «fece», diè «diede», vo’ «voglio», morrà «morirà», mentre sono limitate alla varietà toscana forme ridotte come fo e vo per faccio e vado, come anderò per ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] , 97, 103, 128, 135, 144, 161, 166, 170, 173, 178, 181, 183, 187, 199, 329, 569; Correspondance des nonces, Gesualdo, Morra, Sanseverino avec la secrétairerie d'Etat Pontificale (1625-1621), a cura di L. van Meerbeeck, Bruxelles-Rome 1937, pp. 428 s ...
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ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] ; dopo il suo rientro, in rapida successione, nuove violenze fasciste che lo costrinsero a riparare a Cortona presso Umberto Morra, le dimissioni di Salvemini già espatriato, la stretta repressiva dopo l’attentato Zaniboni, la morte di Gobetti. E la ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] dazio sulle farine, rinnovo dei patti colonici secondo le richieste del congresso di Corleone, lavori pubblici e leggi sociali).
Morra di Lavriano intanto istituì l'8 gennaio tribunali speciali e lo stato d'assedio (ad Agnini e Prampolini, inviati ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. VIl, p. 887 e S 1970, p. 850)
F. Boanelli
Il quadro delle conoscenze sul centro abitato e sull'area tiburtina ha visto negli ultimi anni un notevole [...] Il territorio tiburtino nell'antichità, in AttiSocTiburtina, LII, 1979, pp. 53-63; M. Angle, L'abitato su altura di Monte Morra, in Archeologia Laziale III (QuadAEI, 4), Roma pp. 120-122; C. F. Giuliani, Templum Herculis Victoris, ancora una nota, in ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] contendere ad altri processualisti la palma della voce più catacombale, del più dotato in fatto di senso della morte: "il diritto morrà, perché è mortale", scrive in un saggio su La morte del diritto (in un volumetto collettivo, La crisi del diritto ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] (1974) di Tonino Ricci, per vari effetti ottici; Ultime grida dalla savana (1974) di Antonio Climati e Mario Morra, per un manichino sbranato da leoni; Baby sitter. Un maledetto pasticcio (1975) di René Clement, per un manichino elettromeccanico ...
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morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...