TADDEO da Sessa
Teofilo De Angelis
TADDEO da Sessa (Tadeus de Suesa). – Nacque a Sessa Aurunca (Caserta), presumibilmente tra il 1190 e il 1200. Queste, insieme a poche altre, sono le uniche informazioni [...] con Gregorio IX, insieme ad altri esponenti di spicco dell’entourage fridericiano, come l’arcivescovo Berardo di Palermo, Enrico di Morra, Pier della Vigna ed Ermanno di Salza. Anche per la morte di alcuni rappresentanti più moderati, il tentativo di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] fratello di F. card. Ercole, li ridusse a trecento. Quanto, poi, alla Boschetti, sposerà nel 1542 il conte Filippo Torniello e morrà nel 1560.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., CI. IX, 369 (7203): Capitolo in laude del marchese F ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] di dar vita ad una rivista "culturale" della quale sarebbe dovuto essere uno degli animatori principali con P. Pancrazi, U. Morra e L. Salvatorelli, in pratica l'équipe che alla fine del 1944 avrebbe fatto La Nuova Europa. Nonostante le notizie in ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] avevano anche quella pronominale (un’ampia rassegna in Ageno Brambilla 1964; una sintesi in Jezek 2010: 89).
(25) Morra’ti, morra’ti [= «morirai»] (Dante, Vita nova XIV, 42).
Un criterio che migliora la classificazione tradizionale dei verbi è ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] nel duomo di Vercelli, per la quale operò sino al 1700; nel 1684 progettò la chiesa parrocchiale di S. Martino a La Morra (Casalis) e nel 1685 il santuario della Madonna di S. Giovanni a Sommariva del Bosco (Colombero). Dai documenti riguardanti il G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo State Portrait si rinnova ad opera di Rubens, van Dyck e Bernini e si [...] nani e buffoni di corte, di un realismo quasi grottesco (El niño de Vallecas, Juan Calabazas, El Primo, Sebastian de Morra), l’artista descrive i suoi “eroi” con la stessa lucida obiettività, lo stesso inflessibile distacco.
La libertà di visione di ...
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RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] , dopo essere diventato capo di stato maggiore di una divisione comandata da Giovanni Durando. In Spagna si sposò con Carmen Morra, con la quale ebbe due figlie, Elisa e Carmen.
Nel 1843 l’allora mazziniano Ribotti ritornò in Italia per organizzarvi ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] nuovo pontefice, il D. li dovette riportare di nuovo da Capua a Tivoli.
Nel 1243, dopo aver licenziato Giacomo di Morra, primo vicario generale imperiale nel Ducato di Spoleto (ancora in carica nell'agosto del 1242), Federico II nominò al suo posto ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] tedesche, il 30 marzo 1246 riportò una vittoria decisiva sul cardinal legato, il quale, su consiglio del traditore Giovanni De Morra, aveva tentato di impadronirsi di Foligno.
Sostituito nel Ducato di Spoleto da Tommaso d'Aquino, conte di Acerra, l'E ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] dall'atmosfera culturale del regime e offre l'immagine di un mondo che vive a parte: alcuni intellettuali d'origine gobettiana come U. Morra, G. Alberti e G. Debenedetti, accanto a G. Stuparich e U. Saba (due numeri, il 3 e 4 dell'anno 1929, vennero ...
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morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...