CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] culturali nell'Italia nord-occidentale, Studi storici 26, 1985, pp. 237-261; E. Occhipinti, Fortuna e crisi di un patrimonio monastico: Morimondo e le sue grange tra XII e XIV secolo, ivi, pp. 315-336; M. Bellero, I Cistercensi e il paesaggio rurale ...
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TIBURIO
Ferdinando Reggiori
. Il tiburio costituisce una notevole particolarità dell'architettura lombarda. In sostanza esso può essere definito una cupola a spicchi su pianta poligonale racchiusa all'esterno [...] gli altri tiburî che intanto si elevano in chiese romaniche francesi o renane.
In qualche caso (abbazie di Morimondo e di Cerreto lodigiano) questo tiburio-campanile, o, meglio, torre-lanterna, è contenuto in dimensioni strettamente utilitarie, tanto ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] nei luoghi più importanti commercialmente e strategicamente del dominio di Firenze, alle abbazie di Montecassino nel Regno e di Morimondo in Lombardia, ai lontani benefizî di Francia, doveva stringere intorno alla casa medicea Firenze e l'Italia e ...
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DELLA TORRE, Corrado, detto Mosca
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Napoleone, detto Napo, signore di Milano e di Margherita Del Balzo, nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XIII, in data [...] con Erecco ed altri proscritti, si unì a Pavia all'esercito del marchese (che si spinse fino al monastero di Morimondo) e prese parte alla guerra contro gli Astigiani. Questi ultimi sobillarono gli Alessandrini contro il Monferrato, tanto che, non ...
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SANSEVERINO, Federico
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Federico. – Nacque attorno al 1462 da Roberto Sanseverino e dalla sua seconda moglie Elisabetta da Montefeltro, figlia naturale del duca di Urbino [...] non sempre idilliaci con il Moro conobbero un momento di distensione e gli consentirono di prendere possesso delle abbazie di Morimondo e S. Vittore. A inizio settembre, seguì il duca sconfitto nella precipitosa fuga verso le terre imperiali, ma nel ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] , come attestano anche alcuni documenti relativi ai suoi figli, Francesco e Giovanni Evangelista. Nel 1462, per l'abate di Morimondo G.B. Maletta, esegui un polittico (oggi scomparso) nella chiesa del Carmine, cui Salmi (1923) ha collegato i Ss ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] è scomparso, a eccezione della Bibbia in cinque volumi di S. Maria di Morimondo, i cui tre volumi superstiti sono oggi divisi tra Como (Seminario Maggiore, Bibl., Fondo Morimondo, 1, 2) e Cambridge (Fitzwilliam Mus., McClean 8). A Cremona (v.) fu ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] della redistribuzione dei beni del defunto cardinale di Napoli, con 3000 ducati di rendita; il monastero cistercense di S. Maria di Morimondo, o Miramondo, nella diocesi di Milano, conferitogli nel 1513 da papa Leone X, con 2000 ducati di rendita.
La ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] i privilegi della Chiesa pavese; l'anno seguente, a Lodi, sottoscrisse un diploma imperiale a favore dell'abbazia di Morimondo (23 febbraio); fu presente all'emanazione di altri due diplomi per il monastero di Chiaravalle (2 aprile, Milano) e ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] successivo egli fu oggetto di una lettera di protesta diretta al duca di Milano a proposito del possesso dell'abbazia di Morimondo, in cui il C. aveva dei benefici, da parte di Giovanni Andrea Lampugnani, uno dei futuri assassini del duca stesso ...
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