GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] ambasciatori veneti a Roma.
Sulla data di morte del G. c'è qualche incertezza. È stato talora ipotizzato - ma senza fondamento - che morì a Ossero nel 1614. Sembra invece che, stanco della corte romana, abbia trascorso gli ultimi anni a Vicenza, dove ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] . nominò eredi del vistoso patrimonio le fanciulle povere dello Stato lucchese che andavano a marito o entravano in religione.
Il B. morì il 23 marzo 1506. Come premio delle sue benemerenze, il 7 gennaio 1461 dall'imperatore Federico III e il 31 genn ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] del proprio padrino, che venne da lui canonizzato a Roma il 15 apr. 1369. Dato però che Urbano V, lasciata la città, morì subito dopo, la bolla di canonizzazione venne promulgata dal suo successore Gregorio XI, a St-Didier di Avignone il 5 genn. 1371 ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] di fuori dell’Italia. Anche per questa ragione, quanto Paolo VI morì il 6 agosto 1978, il nome di Pignedoli fu più volte . Giovanni Paolo II riconfermò Pignedoli alla guida del segretariato.
Morì il 14 giugno 1980 a Reggio Emilia e il 26 giugno ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] il 22 dic. 1873, il F. fece appena in tempo a tornare a Roma per ricevere il titolo cardinalizio di S. Marcello.
Morì a Roma il 29 maggio 1874.
Dopo le esequie, le sue spoglie furono tumulate provvisoriamente nella basilica di S. Lorenzo fuori le ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] , dal 1402, turbarono la tranquilla esistenza del monastero ma il D. superò tutte le prove, reggendolo sino alla morte.
Il D. morì a Reggio Emilia nel 1414.
Il D. è autore di una cronaca la cui composizione, estensione ed attribuzione hanno proposto ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] e rinchiuso nella fortezza di Salerno. Per la mediazione di B., Adenolfo avrebbe ottenuto il dominio di un altro territorio B. morì verso la metà del secolo, probabilmente nel 1055. La sua festa nel Martirologio romano è fissata l'ii novembre.
L ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] di S. Domenico e fu presente come testimone a un atto rogato nel monastero di S. Tommaso, dipendente dai domenicani; morì non molto dopo, e comunque entro il giugno del 1414, probabilmente a Bevagna.
Il Piergili fissò la data della morte a ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] nella casa paterna, il B. si trasferì poi dal 1748 alla pieve di S. Severo a Legri, dedicandosi ai suoi studi eruditi. Ivi morì l'8 giugno 1751 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria ad Olmi. Lasciò i suoi manoscritti e gran parte della sua biblioteca ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] le missioni, svolte per ventiquattro anni, e venne nominato penitenziere nella S. Casa di Loreto (30 nov. 1714).
Il F. morì a Fermo il 29 marzo 1723.
La sua attività di predicatore, insieme con quella di scrittore, lo rese famoso. Generalmente ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...