COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] ieromonaco di Cipro, Cristodulo Allisaura, anch'egli esule dall'isola (rimase con lui fino al 1607, anno in cui morì).
Per le ristrettezze finanziarie ele difficoltà, ricorrenti soprattutto sotto i pontificati successivi a quello di Gregorio XIII, di ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] causa delle sue mansioni, con illustri personaggi, fra cui Carlo V, il C. non fu risparmiato dall'ironia del popolare Pasquino.
Morì il 16 febbr. 1543.
Il figlio Giacomo, chierico di Pistoia e di Modena e notaio rotale dall'ottobre del 1532, divenne ...
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FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] con l'omonimo nativo di Fermo che il Tommasini cita fra i professori dello Studio nel 1537 (Panelli - d'Acquaviva).
Il F. morì con ogni probabilità a Roma il 6 ottobre di un anno non precisato, ma comunque da situare nel periodo del pontificato di ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] , suo munifico benefattore, si adoperò per ristabilire buoni rapporti tra questo e il duca del Galles, non risparmiandosi disagi e viaggi. Morì nel convento di Oxford il 13 marzo 1235 o 1236 e qui fu sepolto.
Qualche anno più tardi, in occasione di ...
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FANGO (Fangi), Agostino (Agostino da Biella)
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Nacque a Biella (od. prov. di Vercelli), anteriormente al 1430. La sua famiglia apparteneva alla locale aristocrazia ed era strettamente legata ai conti, [...] e ammalato, si ritirò nel convento veneziano di S. Domenico, vivendo in modo molto appartato gli ultimi anni della sua vita. Il F. morì a Venezia il 22 luglio 1493.
La devozione per la sua memoria è attestata dalla presenza di reliquie a Soncino e a ...
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ACCORAMBONI, Ottavio
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Nacque a Roma da Claudio, nei primi mesi del 1549,e non nel 1539, come vogliono quasi tutti i suoi biografi (dall'epigrafe che l'A. stesso fece apporre sulla sua tomba nella [...] da Gregorio XV arcivescovo di Urbino, ma anche a questa carica rinunziò due anni dopo, per motivi di salute. Morì a Roma il 23 maggio 1625.
Sue prediche autografe sono conservate nella Biblioteca Casanatense di Roma; alcune sue epistole, omelie ...
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ALANO di Farfa
Tommaso Leccisotti
Originario dell'Aquitania - ma già suo nonno Teodorisino possedeva nel Reatino beni terrieri -, si fece monaco a Farfa ritirandosi poi, come "incluso", nella vicina [...] in uso nella basilica di S. Pietro in Roma.
Volle come suo successore Guiberto, vescovo anglosassone che egli aveva indotto a farsi monaco. Morì il 3 marzo 769.
Fonti e Bibl.: Gregorio di Catino, Il regesto di Farla, a cura di I. Giorgi e U. Balzani ...
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ANGELARIO
Tommaso Leccisotti
Monaco benedettino, era nel settimo decennio del IX secolo preposito del monastero cassinese. Come tale nel marzo dell'874, recatosi appositamente a Ravenna, ottenne dall'imperatore [...] e indusse Atenolfo a restituirli. In data imprecisata (886?) A. fu fatto vescovo di Teano e il 5 dic. dell'889 morì, senza aver potuto ricondurre a Montecassino i suoi monaci.
Fonti e Bibl.: Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum, a cura di G ...
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AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] i confini del territorio di Benevento e mettendo pace tra Filippo d'Angiò, principe di Taranto, e Francesco del Balzo, duca d'Andria. Morì di peste a Viterbo il 4 ott. 1369. Il suo corpo, trasportato poi in Francia, fu seppellito a S. Marziale di ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] il famoso banchetto nella vigna del C. in seguito al quale lo stesso cardinale e Cesare Borgia si ammalarono e il pontefice morì, la sera del 18. Le leggenda parlò di veleno che i Borgia, avidi delle immense ricchezze del C., volevano propinargli e ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...