FELICETTI, Giovanni
Lucia Calzona
Nato da Giovanni Domenico, di Someda (frazione di Moena, in provincia di Trento), fu battezzato a Moena il'26 febbr. 1677; della madre conosciamo solo il nome, Cristina. [...] lo voleva trasferito a Bologna come allievo di C. Cignani e lì rimasto fino alla morte, indicata nel 1727.
Il F. invece morì nel 1719 a Moena, come attestato dal registro dei morti del locale archivio parrocchiale, e tutte le notizie circa la sua ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] del F., con grande stizza del Villena. La Spagna aveva avversato i suoi progetti inglesi ed egli ora si vendicava. Leone XI morì dopo poche settimane, ma anche il nuovo papa Paolo V Borghese, che fu eletto contro la volontà della Spagna, ebbe il suo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] la carica di cancelliere del Comune di Trieste. Verso il 1480 sposò la dama di corte Margherita von Rosenberg, che però morì dopo soli quattro anni di matrimonio. Al figlio Ludovico, che era nato da questo matrimonio, il B. cercherà poi di procurare ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] a Játiva e nei suoi dintorni, da poco conquistate ai Mori.
A quattordici anni Alonso andò all'università di Lérida , già debole, peggiorò ben presto, e il 6 agosto C. III morì. Il suo corpo fu frettolosamente sotterrato a S. Maria delle Febbri, donde ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] per il modo austero e rigoroso d'intendere la vita monastica e per i suoi ideali di riforma e, quando nel 1066 morì l'abate Pietro, prese il suo posto.
L'elezione poteva presentare tuttavia un vizio di forma: infatti il vescovo di Torino Cuniberto ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] , che entrò nel convento fiorentino di S. Marco nel 1488 e vi morì di tisi dieci anni dopo; Lorenzo, che con il nome di fra'
Mancano notizie su di lui per il periodo successivo al 1497, Morì dopo il 1529, perché il suo nome è ricordato in un ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] il confronto con altre vicende a lei relative, sappiamo che doveva avere all'incirca dieci anni. Poiché, inoltre, il padre morì probabilmente nel 1124, la G. doveva essere all'epoca una bambina.
L'eccezionalità del documento cui si è già accennato ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] rev.mo capitolo della... chiesa patriarcale e metropolitana" d'Aquileia, ove a lungo risiedette. Nominato quindi parroco di Lavariano, morì il 29 sett. 1679.
Pochissimi dati si possono aggiungere: che era iscritto, come "l'Assicurato", all'Accademia ...
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DOVIZI, Giovan Battista
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (prov. Arezzo) nella seconda metà del sec. XV, e forse dopo il 1470, da Francesco e Francesca Nutarrini, ultimo di cinque figli: Piero, Bernardo, [...] di espressioni consolatorie per la madre, donna Checca, rimasta a Bibbiena. Si sa anche che nel 1491, anno in cui gli morì il padre Francesco, il D. si trovava a Firenze gravemente ammalato: notizie su questa malattia si ricavano da due lettere del ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] ottenne anche quella di rettore di Perugia e di Macerata, di segretario generale della Compagnia e infine di provinciale di Roma. Morì il 7 marzo 1709.
Tra i contemporanei il C. fu noto per le sue raccolte di meditazioni (alquanto apprezzate, a ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...