Sacerdote ebreo, iniziatore del movimento dei Maccabei. Per aver ucciso un ebreo idolatra e un messo del re Antioco IV Epifane, fu costretto a rifugiarsi sui monti. Ivi raccolse dei seguaci e iniziò la [...] guerriglia contro le truppe regie. Morì nel 168-67 a. C., dopo aver affidato il proseguimento dell'impresa ai suoi cinque figli. ...
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BERTRAMO (Tramo) di Lonardo
Eugenio Ragni
Nato probabilmente intorno al 1375, abitò a Orvieto, esercitandovi la professione di notaio: suoi rogiti, recanti date dal 1404 al 1447, sono conservati nell'Archivio [...] storico notarile. A Orvieto probabilmente morì in un anno immediatamente prossimo alla metà dei secolo.
Entrato il 16 apr. 1396 nella confraternita orvietaria di s. Francesco (cod. V. E. 528, c. 16 v), nell'aprile del 1405 iniziava a copiare per ...
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Laico della Compagnia di Gesù (n. Villa Franca do Campo, Azzorre, 1562); incaricato di stabilire se Cina e Catai fossero la stessa terra, partito da Agra (1603), per Lahore, Peshawar, Yarkend, Su Chow, [...] giunse ai confini della Cina nel 1607. Morì prima di completare il viaggio. ...
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(gr. ᾿Ακταίων) Nella mitologia greca, figlio di Aristeo e di Autonoe. Allevato da Chirone e divenuto cacciatore valentissimo, fu cambiato da Artemide in cervo (per essersi vantato di superarla nel tiro [...] dell’arco o per averla sorpresa al bagno) e morì sbranato dai propri cani. ...
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Benedettino, fondatore e abate (Digione 450 circa - Réomé, Haute Marne, 544) del monastero di Réomé (diocesi di Langres), che più tardi fu chiamato, in suo onore, Saint-Jean-de-Réomé, in cui introdusse [...] la regola di s. Macario e dove morì. Festa, 28 gennaio. ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] po' ironicamente il suo biografo, molto spesso era ritratta anche la sua effigie.
Nel suo breve pontificato G. ordinò diciotto vescovi. Morì il 18 ottobre 707.
fonti e bibliografia
Paolo Diacono, Historia Langobardorum VI, 28, a cura di L. Bethmann-G ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] de Propaganda Fide, appena in tempo per somministrargli i sacramenti, che il sacerdote portoghese di Ava gli aveva negato.
Morì il 6 marzo 1728.
Del C. rimangono alcune opere edificanti, composte durante gli anni di insegnamento presso il collegio ...
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Teologo domenicano (m. Bologna 1288), seguace di s. Tommaso d'Aquino, ne introdusse le dottrine a Oxford (1284-86), incontrando l'avversione dell'ambiente universitario e di Giovanni Peckam, che lo fece [...] dichiarare eretico. Lasciata Oxford fu a Bologna, dove morì. Abbiamo sue Quaestiones disputatae e un Quodlibet; ma forse egli è anche l'autore del Correctorium "Quare", scritto contro il Correctorium fratris Thomae di Guglielmo de la Mare. ...
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STEPINAC, Aloisio (App. II, 11, p. 909)
Liberato dal carcere nel 1950, fu confinato nel piccolo villaggio nativo di Krašić. Nel concistoro del 12 gennaio 1953 fu elevato da Pio XII alla porpora cardinalizia, [...] ma non poté riceverne le insegne. Morì a Krašić il 10 febbraio 1960; è sepolto nella sua cattedrale di Zagabria. ...
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Cardinale (Parma 1619 - ivi 1647). Figlio del duca Ranuccio I e di Margherita Aldobrandini, creato cardinale nel 1645, alla morte del fratello Odoardo (1646) fu con la cognata Margherita de' Medici reggente [...] del ducato di Parma per il nipote Ranuccio II; morì prima di aver preso possesso del cardinalato. ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...