AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] Giuseppe Naci o di Naxos, marrano portoghese anche lui, e come lui profugo a Ferrara e quindi a Costantinopoli, ove morì nel 1574, sei anni dopo l'amico. Mantenne anche attive relazioni con Iacopo Mantino, celebre ebreo umanista spagnolo e traduttore ...
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BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] incarichi e privato degli stipendi. Dimenticato da tutti e in declinanti condizioni di salute, trascorse gli ultimi suoi giorni a Roma, ove morì il 2 apr. 1854.
Il B. fu un brillante chirurgo, e si distinse soprattutto per essere stato tra i primi ad ...
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GIAVEDONI, Giuseppe
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Nacque da Domenico, magistrato, e da Giulia Feruglio, a Latisana, in Friuli, il 16 genn. 1880. Conseguita il 18 nov. 1907 la laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] semeiologici e clinici, L'apparato digerente ai raggi X. Fisiologia e patologia, edito a Padova nel 1914.
Il G. morì prematuramente a Padova il 25 genn. 1917.
Molti suoi scritti inediti e vario materiale di interesse scientifico furono trasferiti ...
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CIGNOZZI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque l'8 luglio 1652 a Chianciano (Siena) da Ruggero e Giulia Lodi, ambedue originari del luogo. Compì nella cittadina natale gli studi fino ai sedici anni, recandosi [...] medico personale. Questi però, dopo avervi soggiornato per tre anni, tornò a Firenze, dove esercitò nuovamente la funzione di medico di corte.
Morì a Firenze il 15 ott. 1730.
Fonti e Bibl.: F. Redi, opere, I, Venezia 1728, pp. 51, 192, 244; S. De ...
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ASDRUBALI, Francesco
Michele Zappella
Nato a Loreto nel 1756, da Gaetano, studiò medicina nell'ateneo romano, dimostrando presto molto interesse per l'ostetricia.
Le condizioni dell'insegnamento di [...] il vertice con rotazione sacrale dell'occipite.
Nel 1826 uscì a Roma la sua ultima opera importante, il Manuale clinico di ostetricia. Morì a Roma il 7 luglio 1832.
Fonti e Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, Napoli 1848, V, pp. 830 ...
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ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] ; curò l'imbalsamazione secondo i principi contenuti nel capitolo De custodia corports mortuz.della sua opera (Tratt. XIII - lib. V).
Morì nel 1423 e fu sepolto nella chiesa bolognese di S. Giacomo Maggiore. Nel 1820 gli fu dedicato un monumento nell ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] cultura medica, ed anche nel Nordamerica essa fu divulgata ed apprezzata.
Il B. era ancora impegnato nella stampa del libro, allorché morì il 21 dic. 1785 a Milano. Gli fu eretto un busto sotto i portici dell'università di Pavia. Lasciò una copiosa ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] della attesa giubilazione il L. ottenne solo un aumento della provisione, continuando quindi a insegnare fino alla morte.
Il L. morì a Napoli nell'aprile 1599. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria La Nova. Non avendo contratto matrimonio, eredi dei ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] II Della forza del cuore e del suo influsso nel circolo del sangue, ibid., XV, 2, Verona 1810, pp. 165-195).
L'A. morì a Milano il 3 nov. 1813.
Appartenne, dal 1770, all'Accademia dei Dissonanti di Modena, dal 1779 fu socio della Società reale di ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] lo studio e la cura dei tumori. Dimessosi da tale carica nel 1950, venne poi nominato direttore onorario dello stesso Istituto.
Il B. morì a Roma il 1° sett. 1961.
Di lui si è detto che ha insegnato più dal tavolo operatorio che con i suoi scritti ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...