Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] il suo profilo come lingua della diplomazia. Anche in molti organi dell’Unione Europea, in nome di ragioni operative o finanziarie (Mori 2004), si è diffusa una prassi che restringe le funzioni di «lingua di lavoro» o «procedurale» (Gualdo 2008) a un ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] .
Trasferitosi a Roma nel 1539, vi terminò la storia di Venezia, che lui stesso volgarizzò a Roma nei due anni successivi. Morì a Roma il 18 gennaio 1547.
Fu Pietro Bembo l’uomo che individuò la soluzione vincente alla ➔ questione della lingua, cioè ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] negli ultimi anni di vita esercitò le funzioni di visitatore dei collegio gesuita di Ambalakat non lontano da Cranganore. Colà egli morì serenamente il 4 febbr. 1747.
Se nel complesso l'opera del B. come missionario fu modesta e la sua attività nel ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] nell’Università di Macerata.
Una delle sue meritorie iniziative fu il 'salvataggio' dell’appartamento in cui a Roma visse e morì Luigi Pirandello, di cui una transazione siglata fra lo Stato, nuovo proprietario dell’intero stabile, e gli eredi dello ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] Italia, e precisamente a Pisa, dopo il soggiorno in Francia (Neff, 1908, pp. 182 s.; Godman, 1987, pp. 63 s.). Morì verosimilmente non più tardi del 799.
Al nome di Pietro da Pisa sono associate alcune opere di grammatica, recentemente pubblicate, in ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] nel 1848 lasciò la direzione della scuola per ritirarsi, ormai ammalato, nella casa di Oliva di Lomaniga (Missaglia, prov. di Como), ove morì il 4 giugno 1851.
I vari incarichi governativi prima e la direzione della scuola poi non impedirono al C. di ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] , di cui fu pure vice presidente per la classe delle lettere.
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia, il F. morì a Roma il 13 dic. 1943.
Il F. investì con la sua produzione numerosi aspetti della cultura indiana: affrontò soprattutto problemi ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] 1509ebbe nove edizioni) indussero il C. a correggere e rifare il lavoro. Il rifacimento era pronto nel 1509, quando il C. morì. Mentre il Dictionarium continuava a esser ristampato, anche fuori di Italia (15 altre edizioni tra il 1509 e il 1520), i ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] 'Italia e gli Stati stranieri (Torino 1861).
Gli ultimi anni della vita gli furono funestati dalla cecità, che egli sopportò con serenità. Morì a Firenze il 18 febbraio 1915.
Bibl.: C. Arlia, Storia d'un libro, Treviso 1904 (l'A. narra le vicende del ...
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ALDINI, Gioseff' Antonio
Maria Leuzzi
Nacque a S. Mauro in Valle presso Cesena il 28 luglio 1729. Indirizzato dai familiari agli studi giuridici ed alla carriera amministrauva, dopo essersi addottorato [...] ,Milano 1786.
Membro di numerose Accademie, l'A. fu spesso incaricato di comporre liriche d'occasione, orazioni latine e italiane, epigrafi. Morì a Cesena il 13 maggio 1798.
Bibl.: Memorie intorno alla vita di G. A. A. di Cesena, scritte da Periandro ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...