ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] da lui nel dar principio a spiegar Platone, al Ser.mo Principe Leopoldo di Toscana (in Prose fiorentine,I,2, num. VIII).
L'A. morì a Firenze il 29 maggio 1639 e fu sepolto in S. Marco. L'orazione funebre fu recitata dal nipote Carlo Dati.
Lo studio ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] e specialmente di Dante e del Petrarca, dei quali sono frequenti i ricordi anche nella sua poesia latina.
Nel 1456 anche il vecchio Feltrino morì e lo zio Ascanio, dal giovinetto amato come un padre (lett. 1), lo seguì nel 1460; per il B. fu la fine ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] e indirizzata al fratello Francesco e al nipote Bertucci Gabrieli. Dopo aver trascorso principalmente la sua vita tra Padova e Venezia, morì il 20 ott. 1549 a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano e fu seppellito nella chiesa di S. Maria della ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] alla Società del Salvatore ad Sancta Sanctorum, che ebbe cinque figli maschi (Melchiorre, Alessandro, Girolamo, Lello e Gaspare), che morì nel 1467 e fu sepolto nella chiesa di S. Salvatore in Lauro (Iacovacci, p. 668).
Paolo di Lello Petrone ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] soltanto sospeso dalla sua sovranità; per questo si illuse fino al termine dei suoi giorni di essere reintegrato nella carica, ma morì nel 1723 senza che le sue suppliche fossero prese in considerazione. Dopo di lui furono i figli, nipoti e pronipoti ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] salute, soprattutto per problemi renali (si vedano i sonetti sul «mal della pietra», tra i più antologizzati in tempi moderni).
Pers morì nella dimora di famiglia, nella località che gli ha dato il nome, il 7 aprile 1663.
La tradizione delle rime di ...
Leggi Tutto
CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] (Rime di diversi, 1556, p. 276;a Isabella d'Este sarebbe invece rivolta - secondo lo Scolari - la dedicatoria del romanzo). Morì a Verona il 12 maggio 1556.
Il romanzo del C., tramandato adespoto da un manoscritto della prima metà del sec. XVI, fu ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] . Dalla stampa dell'Almeone (Venezia 1588) risulta peraltro che a quella data era affiliato alla veneziana Accademia uranica.
Il G. morì nel gennaio 1619 e fu sepolto nel duomo di Udine.
La parte più significativa dell'attività letteraria del G. è la ...
Leggi Tutto
FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...]
Nel 1950 il F. si ammalò gravemente a Firenze e si trasferì, in convalescenza, a Castelveccana (Varese) sul lago Maggiore, ove morì il 16 ag. 1951.
Bibl.: Per una rassegna completa delle 151 opere del F., cfr. P. Robuschi Romagnoli, F., Firenze 1955 ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] 12 ott. 1353 e dal padre indirizzato agli studi umanistici, morì probabilmente alla fine del 1382 (Salutati, Epist., vol. Il andò sposa al ferrarese Antonio de Fiesso; Solone, nato circa il 1361, morì nell'estate del 1368 (cfr. Petrarca, Sen. X, 4).
L ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...