Pseudonimo della scrittrice neozelandese Kathleen Beauchamp (Wellington, Nuova Zelanda, 1888 - Fointainebleau, Francia, 1923). Nel 1903 fu mandata a studiare in Inghilterra, dove rimase tre anni; rientrata [...] , ma minata da una malattia polmonare inguaribile, la M. si ritirò nel 1922 nella comunità di Guerdjeff presso Fontainebleau, dove morì. Le raccolte di racconti Bliss (1920) e The garden party (1922) sono le uniche pubblicate durante la sua vita ...
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Poeta italiano (Napoli 1879 - ivi 1927). La sua poesia, realista, sensuale e dialettale di fondo, è come sollecitata da un'aspirazione all'assoluto, a un ideale che trascenda i sensi: e però i suoi ritratti [...] poesie, 1906; Poesie d'amore, 1920; ecc.). Pubblicò uno studio critico su Salvatore Di Giacomo (1911), e un volume di Novelle gioconde (1921). Morì suicida. Una raccolta delle sue Poesie e delle sue Prose è stata curata da B. Croce (2 voll., 1928). ...
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Narratore portoghese (Lisbona 1825 - São Miguel de Seide, Braga, 1890). I suoi primi romanzi Anatema (1851), Mistérios de Lisboa (1854), Livro negro do padre Dinis (1855), sono macchinosi e truculenti; [...] ) e con A brasileira de Prazins (1882). Una nota folcloristica dà particolare interesse alle Novelas do Minho; di spirito satirico e caricaturale è un gruppo di romanzi: A queda dum anjo, 1866; Eusébio Macârio, 1879; A corja, 1880, ecc. Morì suicida. ...
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VARIO RUFO (L. Varius Rufus)
Augusto Rostagni
Poeta dell'età augustea, un poco più anziano di Virgilio e di Orazio. Fece i suoi studî, insieme con questi e con altri giovani destinati a illustrare quel [...] una notissima satira del Venosino (la 5ª del Libro I). Visse in speciale familiarità con Virgilio; e quando questi morì, da Augusto gli veniva affidato il compito di pubblicare postuma l'Eneide; inoltre componeva un'apposita trattazione sulla vita e ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] 1707 il M. concluse un buon matrimonio, tra sua figlia, Diane Adélaïde, e Louis-Armand d'Estrées, nipote del cardinale César d'Estrées.
Il M. morì a Parigi l'8 maggio 1707.
Fonti e Bibl.: L'État de la France, III, Paris, 1736, p. 30; Ph.-E. Coulanges ...
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BENVOGLIENTI, Bartolomeo
Piero Craveri
Nacque a Siena da nobile famiglia del Monte dei Riformatori nei primi decenni del sec. XV. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, abbracciata la [...] l'avvenuta elezione al soglio pontificio di Enea Silvio Piccolomini (l'orazione secondo il Mazzuchelli sarebbe poi stata stampata nel 1525). Morì a Siena il 26 genn. 1486.
Del B. ci rimangono due opere a stampa: il De luce visibili paradoxon, opera ...
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Poeta latino (1º sec. a. C.). Tra i grandi poeti dell'età cesariano-augustea e in particolare accanto ai due maggiori elegiaci, Catullo e Properzio, T. si distingue per una sua vena, che a torto si considererebbe [...]
Della sua vita si sa pochissimo; non si conosce il prenome; da un epigramma, attribuito a Domizio Marso, si apprende che morì ancora giovane, quasi contemporaneamente a Virgilio (perciò nel 19 o 18 a. C.); nacque dunque, con ogni probabilità, tra il ...
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Poeta e uomo politico statunitense (Redding, Connecticut, 1754 - Zarnowiec, Polonia, 1812). Compose un lungo e ambizioso poema, The vision of Columbus (1787), che trasformò e ripubblicò (1807) col titolo [...] francese scrisse tra l'altro Advice to the privileged orders (1792) ispirato alle dottrine di Paine. Di nuovo in Francia come ministro degli Stati Uniti (1811), B. morì in Polonia l'anno seguente mentre tentava di raggiungere Napoleone a Vilna. ...
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Scrittrice giapponese (Shimonoseki 1903 - Tokyo 1951). Tra le sue opere più interessanti, Hōrōki ("Cronaca di un vagabondaggio", 1930), ampiamente autobiografica, ripercorre l'adolescenza e la giovinezza [...] e dei viaggi come corrispondente nel Sudest asiatico sono alla base di alcuni racconti, come Shitamachi ("La periferia", 1949), e del romanzo Ukigumo ("Nuvole fluttuanti"). Morì lasciando incompiuta la sua opera più ambiziosa, Meshi ("Il cibo"). ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] 1443 aveva comprato a Firenze da Lena vedova di Antonio Serragli una casa situata in via della Cuculia per abitarvi con la famiglia. Morì tra il 25 e il 26 dic. 1473.
Non si hanno notizie sulla giovinezza e la formazione culturale del F., che ottenne ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...