LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] un'area di 23.000 mq, nel 1892 fu ceduta in fitto alla Società delle cartiere meridionali che l'acquistò nel 1907.
Il L. morì a Napoli il 12 marzo 1891.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Archivi privati, Arch. Doria d'Angri (1486-1862), pt. II ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] aveva preposto al governo del Banco di S. Giorgio, da lui istituito pochi anni prima. Fu il suo ultimo incarico pubblico: il L. morì poco dopo, presumibilmente tra il 1410 (quando è ancora menzionato in un atto notarile) e il 1412, anno in cui la sua ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] all'Istituto veneto, sull'esempio di G. Querini Stampalia, una somma per premi triennali a studiosi d'economia, sociologia, agronomia.
Morì a Padova il 9 nov. 1888.
Altri scritti: Biografia di S. A. Morcelli, Venezia 1846; Cenni sulle istituzioni di ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...]
Dopo l'esperienza dell'esilio il D. ricoperse ancora una volta una carica pubblica, quando nel 1393 fu capitano della Montagna di Pistoia.
Morì a Firenze il 22 dic. 1394.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Del Bene, nn. 5-19, 29, 32, 42 ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] gli arrendamenti di quella corte a permutarli sopra la dogana di Puglia. Questa fu anche l'ultima missione del C., che morì nel 1653.
Aveva sposato una genovese, Batina di Agostino Doria, dalla quale ebbe Clara, andata sposa al cugino Domingo; il ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] remunerative magistrature forestiere della Repubblica, il capitanato della cittadella di Pisa. In questa città fu colto dalla peste e morì il 20 agosto del 1430. Veniva meno con lui la fedeltà alla oligarchia che era stata una caratteristica costante ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] e all'amministrazione della società, che in Italia aveva ormai raggiunto i 1000 addetti.
Fu questa l'ultima realizzazione del G. che morì improvvisamente a Roma, il 23 nov. 1975.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero, 23-24 nov. 1975; Il Tempo, 24 ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] e che, in prospettiva, doveva fornire la forza motrice ad alcuni stabilimenti industriali che egli aveva in animo di edificare.
Morì a Firenze il 18 marzo 1837 senza riuscire a portare a compimento il suo ultimo progetto: una nuova strada che doveva ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] che la sua nomina non aveva avuto "carattere politico" -; ma entro breve tempo la sua vita riprese un ritmo normale.
Il L. morì a Roma il 6 marzo 1949.
Il L. non aveva eredi diretti (aveva avuto soltanto una figlia, morta in giovane età): parte del ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] Liceo Filarmonico, e in tal veste divenne intimo amico di Rossini, del quale fu esecutore testamentario assieme al Minghetti.
Il B. morì il 13 sett. 1875 a Ginevra.
Fonti e Bibl.: Carte del B. sono presso l'arch. familiare, a Bologna. Una novantina ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...