DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...]
Dopo l'esperienza dell'esilio il D. ricoperse ancora una volta una carica pubblica, quando nel 1393 fu capitano della Montagna di Pistoia.
Morì a Firenze il 22 dic. 1394.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Del Bene, nn. 5-19, 29, 32, 42 ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] gli arrendamenti di quella corte a permutarli sopra la dogana di Puglia. Questa fu anche l'ultima missione del C., che morì nel 1653.
Aveva sposato una genovese, Batina di Agostino Doria, dalla quale ebbe Clara, andata sposa al cugino Domingo; il ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] remunerative magistrature forestiere della Repubblica, il capitanato della cittadella di Pisa. In questa città fu colto dalla peste e morì il 20 agosto del 1430. Veniva meno con lui la fedeltà alla oligarchia che era stata una caratteristica costante ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] e all'amministrazione della società, che in Italia aveva ormai raggiunto i 1000 addetti.
Fu questa l'ultima realizzazione del G. che morì improvvisamente a Roma, il 23 nov. 1975.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero, 23-24 nov. 1975; Il Tempo, 24 ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] e che, in prospettiva, doveva fornire la forza motrice ad alcuni stabilimenti industriali che egli aveva in animo di edificare.
Morì a Firenze il 18 marzo 1837 senza riuscire a portare a compimento il suo ultimo progetto: una nuova strada che doveva ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] che la sua nomina non aveva avuto "carattere politico" -; ma entro breve tempo la sua vita riprese un ritmo normale.
Il L. morì a Roma il 6 marzo 1949.
Il L. non aveva eredi diretti (aveva avuto soltanto una figlia, morta in giovane età): parte del ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] Liceo Filarmonico, e in tal veste divenne intimo amico di Rossini, del quale fu esecutore testamentario assieme al Minghetti.
Il B. morì il 13 sett. 1875 a Ginevra.
Fonti e Bibl.: Carte del B. sono presso l'arch. familiare, a Bologna. Una novantina ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] e nel 1624 fu nominato cavaliere di S. Stefano, Lionardo fu preposto di Empoli e stimato accademico della Crusca.
Il G. morì, probabilmente a Firenze, il 24 ott. 1620.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 884, cc. 203 ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] in un identico interesse: l'interesse collettivo, e sotto una legge comune: la legge di solidarietà" (p. 68).
Il L. morì a Macerata il 6 ott. 1911.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Personale 1860 ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] operanti nelle campagne, ispirandone l'azione all'aggiornamento tecnologico, all'efficienza economica e al dinamismo mercantile.
Il F. morì a Modena il 31 luglio 1964.
Scritti: Lavori agricoli per il dopoguerra, in Gazzetta dell'Emilia (Modena), 8 ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...