GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] ricercati nel mercato antiquario, la collezione e la biblioteca, ricca di testi classici, filosofici, religiosi e letterari.
Il G. morì a Roma il 18 marzo 1803. Come aveva chiesto, quale membro della Congregazione dei chierici della Passione e morte ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] anche il sorgere di ospedali e di sanatori, nonché del Faro della Vittoria sul colle della Maddalena presso Torino. L'A. morì a Torino il 16 dic. 1945.
Dell'A. va ricordato un volumetto scritto in collaborazione con il Cabiati, che rappresenta un ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] proseguì, ormai a titolo di impresa privata, le bonifiche a Nona. Nel 1801 Pio VII gli conferì il titolo di marchese.
Il M. morì a Venezia nel 1802, lasciando erede un figlio, Pietro. Fu sepolto a S. Marziale, in una tomba senza lapide.
Fonti e Bibl ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] delle direttive in materia di amministrazione pubblica. Gli succedette in effetti un ecclesiastico, mons. G. Ferrari.
Il G. morì a Roma il 23 luglio 1859, assistito dalla moglie Elisabetta Castellacci, sposata in seconde nozze nel 1854, e fu sepolto ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] oggi in deposito presso la Società romana di storia patria, di cui il D. era divenuto socio effettivo nel 1926.
Il D. morì a Roma il 2 febbr. 1928.
"Non Accademico, né Professore - ebbe a scrivere di se stesso alla vigilia della morte (Supplemento al ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] dove per altro fu sospettato dal governo pontificio e dall'Austria di svolgere attività cospirativa quale appartenente alla massoneria bolognese. Morì a Bologna il 26 genn. 1843.
Fonti e Bibl.: F. Coraccini, Storia dell'amministraz. del Regnod'Italia ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] , nel giugno 1955, del fratello Guglielmo, anch’egli dipendente della Banca d’Italia e, nel giugno 1971, quella del figlio Enrico.
Morì a Massa il 10 luglio 1974.
In sua memoria, la Cassa istituì borse di studio in favore dei figli e degli orfani dei ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] un'area di 23.000 mq, nel 1892 fu ceduta in fitto alla Società delle cartiere meridionali che l'acquistò nel 1907.
Il L. morì a Napoli il 12 marzo 1891.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Archivi privati, Arch. Doria d'Angri (1486-1862), pt. II ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] aveva preposto al governo del Banco di S. Giorgio, da lui istituito pochi anni prima. Fu il suo ultimo incarico pubblico: il L. morì poco dopo, presumibilmente tra il 1410 (quando è ancora menzionato in un atto notarile) e il 1412, anno in cui la sua ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] all'Istituto veneto, sull'esempio di G. Querini Stampalia, una somma per premi triennali a studiosi d'economia, sociologia, agronomia.
Morì a Padova il 9 nov. 1888.
Altri scritti: Biografia di S. A. Morcelli, Venezia 1846; Cenni sulle istituzioni di ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...