ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] presidio, erigendo a proprie spese la fortezza del Sangallo.
Ebbe la cittadinanza onoraria di Foligno, Nocera, Spoleto, Todi e Bevagna. Morì l'8 febbr. 1550 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco dei Conventuali, accanto alle ceneri del famoso suo ...
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FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] peste nera, il F. decise di far ritorno a Firenze. Si imbarcò pertanto su una nave genovese, ma si ammalò e morì di peste durante la traversata. Il padrone della nave approfittò di questo fatto per impadronirsi delle mercanzie e dei valori che egli ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] . 24 s.; C. Magnani, Antiche cartiere toscane, in Pistoia. Per. d. Camera di commercio..., s. 3, I (1964), pp. 30 s.; G. Mori, L'industria del ferro in Toscana dalla Restauraz. alla fine del Granducato (1815-1859), Torino 1966, ad Indicem;L. Dal Pane ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] di commercio di Venezia (giugno 1959-dicembre 1964), la nomina a cavaliere del lavoro il 2 giugno 1964.
Il C. morì a Venezia il 3 genn. 1966.
Alla presidenza della società Coin gli subentrò il fratello Aristide, che, coadiuvato dai figli Piergiorgio ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] dovette prendere atto delle sue dimissioni e chiamò C. Giussani a succedergli (Ibid., VCA, vol. 21, ff. 241-45).
Il F. morì a Milano il 26 marzo 1950.
Fonti e Bibl.: Per la biografia del F., tutta consustanziata dalla sua attività bancaria a Genova e ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] solo quantità marginali di borace.
Fonti e Bibl.: L. Pescetti, La famiglia de Larderel, conti di Montecerboli, Livorno 1940; G. Mori, Per la storia dell'iniziativa industriale in Italia nel sec. XIX. F. de L. e gli avvii dell'industria dell'acido ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] condotta della guerra (Passerini, p. 46). L'anno successivo mori monna Lorenza, sua moglie, ed in questa occasione egli redasse si interrompono le annotazioni nel libro di ricordi: il C. morì il 22 settembre 1402.
Fama particolare il C. deve al suo ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] tutti i figli maschi del G., a eccezione del primogenito Lazzaro, fossero nati dall'unione con Filippa Serpenti.
Il G. morì a Lucca, nel proprio palazzo, il 5 giugno 1384.
Il funerale fu celebrato con grande partecipazione di cittadini e il governo ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] tra loro non consentono di individuare, nei pochi anni precedenti la morte del G., l'abbozzo di un percorso scientifico originale.
Il G. morì a Roma il 1° dic. 1953.
Tra gli scritti principali del G., oltre a quelli già citati nel testo, si ricordano ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] , da quella del 2 luglio 1949 (L. 350.000.000), e da quella del 29 ott. 1949 (L. 500.000.000).
L'A. morì improvvisamente a Roma il 20 febbr. 1953.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del Duce (carteggio ordinario), b ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...