BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] duomo di Firenze, alla data di un 23 ottobre (l'anno è ignoto) porta l'indicazione della morte del "Magister Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale di S. Giovanni Evangelista, vicino alla chiesa di S. Reparata, dopo il 1240.
Di B. parlano con ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] alla luce Elena (che, sposa il 24 nov. 1650 a Giacomo Zorzi, morrà di parto nel 1654) e Pietro (1626-45), morì il 19 marzo 1631 nel generare Antonio (1631-1702; destinato questi alla politica, procuratore di S. Marco "per merito" nel 1697, titolare ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] che, già podestà di Rovigno nel 1419, si vide affidata la direzione dell’erario di Zara. Francesco fece testamento il 7 apr. 1422 e morì nel giro di un mese. Forse anche per questo fatto, non più legato a Zara da motivi affettivi e in cerca di nuova ...
Leggi Tutto
IVO (o Ivone), santo
Giuseppe De Luca
Nato in Bretagna a Kermartin presso Tréguier il 17 ottobre 1253, studiò a Parigi (1267) diritto civile, e a Orléans (1277) diritto canonico; nel 1280 fu assunto [...] e bontà d'animo e meritò il nome di avvocato dei poveri. Parroco di Tredrez nel 1285, e nel 1293 di Louannec, morì quivi il 19 maggio 1303. È famoso, sopra di lui, il motto: "Advocatus et non latro: res miranda populo".
Bibl.: Acta Sanctorum ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] non era riservato né a lui né ai suoi di metter fine all'impero latino, omiai ridotto quasi soltanto alla capitale. Egli morì nel 1254. Il suo figlio e successore, Teodoro II Lascaris (1254-1258), si trovò impegnato in una guerra contro i Bulgari e ...
Leggi Tutto
Notevole scrittore arabo cristiano di setta nestoriana. Visse a Baghdād (onde l'epiteto d'al-Baghdādī, che talora gli vien dato) e a Seleucia di Mesopotamia (sulla riva occidentale del Tigri, di rimpetto [...] infatti ebbe per parecchi anni la carica di segretario del patriarca Elia I (che resse il patriarcato dal 1029 al 1049). Morì nell'ottobre 1043. Cultore di filosofia e di medicina, commentò in arabo molti scritti d'Aristotele (l'Organon, la Retorica ...
Leggi Tutto
Canonista italiano. Nacque a Bologna intorno al 1338 da Bertolino di Biagio. Fu allievo prediletto di Pietro d'Ancarano. Si addottorò prima in diritto civile (1384), poi in canonico (1387). Iniziò il suo [...] la sua carriera didattica in patria dove già era stato nel 1400-1401 e dove ritornò, per non più allontanarsene, nel 1406; morì il 4 ottobre 1408. Oltre a numerose ripetizioni al Corpus iuris civilis e al Corpus iuris canonici, abbiamo di lui ampî ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] . Sposò poco dopo Dorotea, della famiglia Bolognini, grandi mercanti di seta. Dal matrimonio nacquero i figli Andrea, che morì alla metà del sec. XV lasciando numerosi discendenti, Matteo e, probabilmente, Francesco e Cecilia. Nel 1388 una ricca ...
Leggi Tutto
DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] D. cercò di avvicinarsi alla sua città di origine, e nel 1451 si fece nominare giudice delle prime appellazioni a Noto. Morì probabilmente sul finire di quell'anno, poiché nei primi del 1452 venne nominato al suo posto il siracusano Antonio Mantello ...
Leggi Tutto
BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] patrocinium pro patria, che porta la data 1449, a c. 230 del ms. 166, conservato nella Biblioteca Gozzadini di Bologna.
B. morì a Bologna il 13 ag. 1469 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Non deve essere confuso col suo antenato Bornio di ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...