BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] creato segretario. Già vicario dell'abbazia di S. Angelo di Tasanefia, fu nominato vescovo di Bitonto il 18 luglio 1737 e qui morì l'11 sett. 1749.
In occasione della sua nomina a segretario della Congregazione, egli diede alle stampe Dell'arte e del ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] : "Nacque dunque nel 1446"). Chi ponga, per congettura, la nascita del B. in un giorno compreso fra il 27 luglio (il B. morì il 26 luglio 1508 e si trovava nel sessantunesimo anno) ed il 27 sett. 1446 (se il Fantuzzi intendeva bene, il B. aveva già ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] cinque tra fratelli e sorelle; il quartogenito Felice diventò valoroso giornalista italoamericano, corrispondente da New York del Corriere della sera (morì l'estate del 1927: v. Carteggio ... tra L. Salvatorelli e G. Ferrero, p.21) e marito di quella ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] dimise il 24 novembre. Da quel momento tenne alla Camera un atteggiamento indipendente, votando spesso contro i provvedimenti del governo.
Morì a Roma il 2 marzo 1892.
Fonti e Bibl.: Nel Museo centrale del Risorgimento a Roma si conserva il manifesto ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] assessore dei rettori che la Serenissima inviava in Terraferma; è con Lorenzo Venier, podestà di Vicenza; in questa città morì, "di contagio", la moglie. L'anno successivo lo volle con sé il celebre diplomatico e letterato Bernardo Navagero, podestà ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] al carcere con la fuga a Firenze, dove il granduca Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio XIII morì e il nuovo pontefice Sisto V restituì a Cesare i suoi averi, che erano ingenti. Per gli anni successivi al 1585 non ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] 1856, chiese i conforti religiosi e fu spinto a una ritrattazione della sua opera; il che poi provocò vivaci polemiche.
Il B. morì a Firenze il 5 gennaio dell'anno 1857.
Fonti e Bibl.: Le carte del B. si conservano alla Bibl. Marucelliana di Firenze ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] e uscì dall’ambito della nobiltà friulana. I nipoti ebbero l’investitura dei feudi di Massimiliano nel 1620; dunque egli morì poco prima di quella data, probabilmente nel 1619.
Fonti e Bibl.: Lettere e documenti a Verona, Biblioteca Civica, ms. 294 ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] Ruffino "decretorum doctor", che insegnò diritto canonico a Bologna sino al 1222, che in seguito si trasferì a Padova, ove morì dopo il 1226, e a cui si deve una Summa Decretorum scritta avanti il 1190. Tale identificazione non può essere sostenuta ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] anni in Baviera, Ansprando tornò in Italia e riuscì a impadronirsi del Regno longobardo. Nel 712, dopo soltanto tre mesi di governo, morì in seguito a malattia. Poco prima della morte di Ansprando, L. fu eletto re. La sua ascesa al trono non fu però ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...