Nacque a Bologna da antica e nobile famiglia nel 1446, morì a Firenze nel 1508. Ebbe a maestro il famoso Alessandro Tartagni; conseguì la laurea in diritto civile il 16 ottobre 1469 e in diritto canonico [...] il 30 agosto 1470. Nell'anno stesso in cui conseguì il dottorato (1469), cominciò a leggere nella patria università il diritto civile; poi passò a insegnare all'università di Ferrara nel 1474 e là rimase ...
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VALOIS, Henri (H. Valesius)
Rosario Russo
Nacque il 10 settembre 1603 a Parigi, dove morì il 7 maggio 1676. Era fratello di Adriano V. Studiò nel collegio dei gesuiti a Verdun e completò la sua preparazione [...] nel collegio di Clermont. Dopo essersi dedicato al diritto civile, si diede totalmente alle lettere greche e latine, in cui acquistò conoscenza profonda. Poté pubblicare numerose edizioni di classici greci, ...
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GAMBSJÄGER, Franz Wilhelm Anton
Giuseppe Timpanelli
Giurista, nato il 4 settembre 1753 in Heidelberg, ove morì il 6 agosto 1816. Insegnò diritto civile e diritto ecclesiastico nell'università della [...] sua città natale. Nel 1805 fu nominato consigliere della Corte suprema, carica che tenne sino alla morte. Principale sua opera è Ius ecclesiasticun in usum praelectionum (voll. 2, Heidelberg 1815), nella ...
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Fratello di Benedetto lo storico (v.), nacque ad Arezzo circa il 1416, e morì forse a Siena nel 1484 o poco dopo. Studiò lettere sotto il Filelfo e legge a Siena nel 1443. Dal 1448 al 1461, salvo l'anno [...] 1455-56 in cui fu lettore a Siena, tenne cattedra di diritto a Ferrara. Dal 1461 al 1466 fu segretario del duca di Milano, Francesco Sforza, e, morto il duca, di nuovo lettore di diritto civile e canonico ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] a Roma, studiò diritto civile e canonico alla Sapienza e fu ordinato sacerdote. Ma abbandonò il giure per dedicarsi allo studio dell'archeologia. Per la sua fedeltà al Papato fu esiliato per breve tempo ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] il preminente interesse della Chiesa. Lasciata Ancona al principio del 1709, venne ospitato nel convento di San Domenico a Bologna, dove morì l'11 giugno dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: L. M. Pandolfini, Ristretto della vita di Marcello cardinal d ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] tendenze filofrancesi e repubblicane. In luglio, dopo la restaurazione del governo lorenese, venne per questo motivo arrestato e carcerato.
Il F. morì a Firenze il 22 dic. 1821 e fu sepolto nel chiostro di S. Marco.
Fonti e Bibl.: L. Rigoli, Elogio ...
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ACQUADIA (Acquadies), Felice
Fausto Nicolini
Nacque a Campagna (Terra di Lavoro) il 1 dic. 1635, da Giovan Battista, che morì combattendo a favore della Spagna nel 1648, e da Fillide Mollis. Dal 1657 [...] , Iuris et facti nota pro illustrissimo ac reverendissimo domino episcopo campaniensi et satrianensi contra barone": et Universitatem Torrae Salviae.
Morì tra il 1695 e il 1696, certamente prima del 29 febbr. 1696, giorno in cui gli venne dato come ...
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VŠEHRD, Viktorin Kornel
Karel Stloukal
Principale rappresentante delle tendenze umanistiche in Boemia ed eminente giurista, nacque circa il 1460 a Chrudim e morì il 21 settembre 1520 a Praga. Fu da [...] principio professore alla facoltà filosofico-artistica dell'università di Praga; nel 1488 entrò nell'ufficio delle "tavole" del regno, diventando nel 1493 sostituto dello scriba supremo del regno; nel ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] della madre.
Il padre Rodolfino, immigrato a Bologna dal territorio di Castel San Pietro, alla fine del XII o all’inizio del XIII secolo, esercitò per alcuni anni in città la professione di locandiere. ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...