GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] di Yamato, che da ora in poi diviene il centro del racconto. Jimmu regnò 75 anni, durante i quali consolidò il potere e morì, secondo il Kojiki, a 137 anni.
Dei primi otto successori i testi dànno un arido elenco di nomi accompagnati da genealogie e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] nel 1327 come scolaro in diritto civile, ma si stabilì poi a Verona, dove esercitò la professione di giudice, finché morì nel 1364, a Treviso, lasciando discendenza che finì nei Serego Alighieri: anch'egli commentò più volte la Divina Commedia in ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] piano nobile di villa Merenda alla Monda, nei dintorni di Forlì, dove il M. si ritirò nell’ultima parte della sua vita e morì nel 1767.
Fonti e Bibl.: G. Casali, Guida per la città di Forlì, Forlì 1838, ad ind.; G. Rosetti, Vite degli uomini illustri ...
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ALBERTARIO, Emilio
Edoardo Volterra
Giurista, professore di diritto romano, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi in giurisprudenza nel 1907 presso l'università di Pavia, ove fu allievo [...] (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24), Cattolica di Milano (1925) e, infine, Roma (1931).
A Roma egli morì il 28 novembre 1948.
Nel 1935 l'A. fondò presso l'università lateranense la rivista Studia et documenta historiae et iuris ...
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Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] rovine del vecchio e bello edificio costantiniano sorgeva il nuovo colossale tempio. Studiò anche a Perugia diritto civile e canonico. Morì a Roma, lasciando erede dei suoi scritti e dei suoi libri il capitolo vaticano.
Dapprima, per meglio fissare i ...
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Giureconsulto, di famiglia originaria di Desio nel Milanese, nato a Milano nel 1454, studiò giurisprudenza a Pavia e a Pisa dove si addottorò (1476) e dove insegnò diritto civile. Fecondo oratore e abile [...] a Valenza e dove fu fatto consigliere a Grenoble; ma nel 1515, assolto dalla scomunica tornò a Pavia e poi a Pisa. Morì forse a Siena il 12 o 13 ottobre 1535. Scrisse commentarî al Digestum vetus (Milano 1507, Lione 1551), all'Infortiatum (Milano ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] 6 maggio 1962 e come senatore a vita si iscrisse al gruppo misto. Fu autore di numerosi scritti di carattere politico. Morì a Roma il 17 ottobre 1978.
Antonio Segni
Antonio Segni nacque a Sassari il 2 febbraio 1891. Laureatosi in giurisprudenza nel ...
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CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] guerra di Palermo. Nella VIII legislatura dal 1861 al 1865, fu deputato al Parlamento per il collegio di Paternò, Catania I; morì a Catania il 1º ag. 1891.
Il C. iniziò giovanissimo i suoi studi giuridici, dimodoché, ancor prima di aver completato i ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dell'aristocrazia svedese, tra i cui membri uno, Bo Jonsson Grip, possedeva da solo, quale feudo, i ⅔ del paese. Quando questi morì nel 1386, il re cercò di impossessarsi dei suoi beni; l'aristocrazia si ribellò e chiamò nel paese la vedova di re ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] scelta. Pochi giorni dopo la nascita del decimo figlio, papà Sarto morì, il 4 maggio 1852. I familiari avrebbero voluto il rientro , che peggiorarono il suo già precario stato di salute. Morì il 20 agosto 1914 e nell'immaginario popolare, in qualche ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...