GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] a questa nuova fase.
Ritiratosi a vita privata, a causa del peggioramento dell'epatite che già da tempo lo tormentava, il G. morì a Napoli il 31 ott. 1821. Il 30 nov. 1797 aveva sposato Giuditta Salvatori dalla quale ebbe tre figlie: Clelia, Eugenia ...
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ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] di pianoforte, il verticoda, riunendovi le specifiche possibilità del pianoforte a coda e le comodità di quello verticale.
Pietro A. morì a Cremona il 27 genn. 1939.
Bibl.: L. Salamina, Una fabbrica lodigiana di organi, in Arch. stor. lodigiano ,LV ...
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BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] malefatte del suo predecessore, con prudenza e spirito di carità, e aggiunse due nuove chiese a quelle della sua diocesi. Morì nel 1216, probabilmente il 6 novembre, dal momento che alcuni scrittori locali lo annoverano tra i beati di Calabria sotto ...
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ALBERTI, Bernardo (Albert Bernart, Albert Brouat, Alberti Dyernus)
Letizia Vergnano
Nato nella prima metà del XIV secolo, studiò e insegnò medicina all'università di Montpellier tra il 1339 e il 1358. [...] Fu decano della facoltà di medicina di quella università, e fu confuso talvolta con Alberto di Monte Pessulano. Morì circa nel 1360. Compose un'opera di materia medica in latino, dal titolo Introductorium in practica pro provectis, theorica super ram ...
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ADINOLFI, Emilio
Mario Gliozzi
Nacque ad Ariano Irpino il 28 nov. 1887. Dal 1912 fu assistente alla cattedra di fisica dell'università di Napoli e successivamente, tornato dalla prima guerra mondiale, [...] ebbe l'incarico, conservato sino alla morte, dell'insegnamento della fisica nella facoltà di medicina della stessa università.
Mori a Napoli l'8 marzo 1931.
Si occupò specialmente degli spettri di assorbimento, ideando un mezzo sperimentale per la ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] mese successivo entrò nel Consiglio dei pregadi; nell'ottobre del 1672, 1674 e 1675 era della zonta del Senato.
Nel 1669 morì il fratello Caterino, e il C., legato a lui da profondo affetto, fece erigere in suo onore una tomba suntuosa nella chiesa ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] uscire dal suo involucro. là pittore coscienzioso che sa il suo mestiere, di corretto disegno e colore, d'invenzione ordinata e seria.
Morì a Ravenna il 26 ag. 1650.
Opere: A Ravenna, Madonna col Bambino, s. Pietro e s. Maddalena per la chiesa di S ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] Michele Iechiel, originario di Alessandria e rabbino capo di Cuneo, morì a 46 anni il 15 giugno 1807 e il piccolo orfano , nel 1869, successivi alla morte del rabbino maggiore Leone Osimo.
Morì il 9 luglio 1871, a Padova, dove fu sepolto nel cimitero ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] 2733, cc. 270, 272; Vat. lat., 6438, cc. 27, 51, 58, in parte autografo; Vat. lat., 11988, cc. 153v, 156v).
Il G. morì a Roma il 7 genn. 1623 e non avendo lasciato beni fu sepolto privatamente nella chiesa della Madonna del Popolo.
Si conoscono tre ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] per l'incisione. Si stabilì quindi ad Ogliano (Treviso), lavorando assiduamente per moltissime commissioni. Qui morì il 14 gennaio 1877.
Il C. è ricordato per la prima volta con il solo cognome nelle nete sull'incisione veneziana stese nel sec. XIX ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...