PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] mano che le sue condizioni di salute peggioravano, rallentò il ritmo delle esibizioni e dei viaggi, limitandoli per lo più all’Italia.
Morì a Napoli il 16 maggio 1918.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bari, sezione di Trani, Atti di nascita, 1854, c ...
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GHISI, Bartolomeo
Giorgio Ravegnani
Figlio di Giorgio, di famiglia patrizia veneziana, e di Alice Dalle Carceri nacque presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il padre - signore del terzo [...] centrale di Negroponte, di Tino, Micono e di parte delle isole di Ceo e Serifo - morì durante la battaglia di Almiro di Tessaglia, combattuta contro i Catalani il 15 marzo 1311, quando il G. non aveva ancora l'età necessaria per succedergli; la madre ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] attività assieme con i fratelli Giovanni Antonio, nato nel 1620, e Giacinto che, nato nel 1629, divenne più tardi sacerdote (morì nel 1705).
Dai documenti ritrovati dal Varaldo (1982) si ricava che Nicolò fu "maestro dell'arte sottile", vale a dire ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] di Alfonso d'Aragona e di Ippolita Maria Sforza, duchi di Calabria. Morì non prima dell'ultimo decennio dei XV secolo.
Il nome dei C. ci è noto solo attraverso un codice aragonese della Biblioteca nazionale di Parigi, il manoscritto Ital. 1053, ...
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APA, Giovanni Francesco (al secolo Carlo)
Antonella Dolci
Nato a Napoli nel 1612 da Aniello, facitore di commedie e abile mestierante teatrale, entrò fra i chierici regolari delle Scuole pie nel 1627 [...] della prima classe di leggere, che sembra sia stato stampato. Nel 1656 apparve a Napoli Il Fido Campione, opera drammatica in musica.
Morì nello stesso 1656 a Posillipo, dove si era rifugiato per sfuggire la peste che infieriva in città.
Fonti e Bibl ...
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BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] la Milano, una traduzione in italiano, iniziata fin dal 1590, della Vita di san Carlo, composta in latino dal Bascapè.
Morì dopo il 1632.
Opere: Lettere scritte in nome del Ser.mo Sig. Francesco Maria... d'Urbino..., Napoli 1632 (comprendono anche ...
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AGOLANTI, Giovanni (Giovanni d'Andrea, Giovanni da Firenze)
Anna Forlani
Oriundo, pare, di Monte S. Savino. Bidello dello Studio fiorentino, per cui fu chiamato il Bidello, fu maestro di vetri, fratello [...] di un Banco d'Andrea, pure maestro in quest'arte e padre di Alessandro. Morì nel 1472; di lui si hanno molte notizie documentane, ma nessuna opera.
Nel 1437 eseguiva una finestra per la chiesa del monastero di Monticelli, nel 1438 lavorava a Firenze ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] altri convittori illustri: i figli di Poggio e i figli del conte Angelo di San Vitale. L'anno seguente si sposò il figlio Girolamo, che morì poco dopo, fra l'agosto 1458 e la fine del 1460.
Le ultime lettere del G. a noi note sono quella del 25 apr ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] mandato di F. III proprio da Gelasio, quando era ancora diacono e svolgeva le mansioni di segretario di quel papa.
F. III morì agli inizi del 492. L'anno è certo: lo registra, tra gli scrittori coevi, Vittore Tunnunense. Incerto è, invece, il giorno ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] del C., che fu orafo, scultore e medaglista. Tutto si basa su tre documenti. Il primo stabilisce che il padre del C. morì nel 1517 (Padova, Museo civico, Archivio civico, Estimi antichi [sec. XVI] tomo 459, polizza 38, in Rizzoli, 1902, pp. 73 s.: il ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...