BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] .). Il22 giugno 1679 fu nominato architetto della Fabbrica del duomo carica che ricoprì sino alla morte (Annali della Fabbrica del Duomo). Morì a Milano il 28 luglio 1686 (Arch. di Stato di Milano,Popolazione, p.a., 138), e fu sepolto con il padre ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] giovanili tra Firenze, Carrara, Massa e Livorno, alla scuola di Pietro Tacca, col quale collaborò nella fusione dei Quattro mori nel monumento al duca Ferdinando I, a Livorno (Baldinucci, 1702), esercitandosi quindi in modi proto-barocchi toscani dei ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] Pirotto. Questi prese dimora a Faenza ed è attestato nella ‘cappella’ di S. Antonio almeno dall’aprile 1475. Morì nel 1505, qualificato con il grado di magister, lasciando nell’esercizio ceramico quattro figli: Domenico, Gianfrancesco, Lorenzo e ...
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BOCCIARDO, Clemente, detto il Clementone
Ennio Poleggi
Nato a Genova nel 1620, fu scolaro di Bernardo Strozzi, ma si allontanò molto giovane dalla sua città per completare la sua educazione, insieme [...] e un CorpusDomini per la chiesa di S. Andrea, nulla rimane di lui. Lasciata Firenze, almeno dal 1639 soggiornò a Pisa, dove morì nel 1658.
Firmato e datato 1639 era un Battista già nella cappella Del Pozzo in Camposanto (Catalogo delle cose d'arte e ...
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BRUNI, Domenico
Rossana Bossaglia
Nacque a Brescia alla fine del secolo XVI (Fenaroli). Pittore di quadratura di tradizione accademico-emiliana, operò in patria e nell'area veneta; a Brescia sono firmati [...] palazzo Piovene a Vicenza (affreschi perduti); nel 1652 nella villa Negrelli di Stra. Non si conoscono altre opere datate. Il B. morì a Brescia nel 1666.
Già il Ridolfi, che scriveva lui vivente, lo dice allievo di T. Sandrino, e collaboratore, per ...
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AGNOLO di Polo
Mina Bacci
Scultore fiorentino nato nel 1470, figlio di Polo di maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul Ponte Vecchio, e fratello di Domenico di Polo, incisore [...] , il soprannome "de' vetri", attribuito, talvolta, anche ai suoi discendenti.
Scolaro nella bottega del Verrocchio, che però morì quando A. era ancora giovanissimo, eseguì, secondo il Vasari, diverse opere in terracotta, che, almeno a giudicare dall ...
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SOFONISBA (Sophoniba, Σωϕονίβα, Σοϕωνίς; il vero nome forse Ṣaphonba῾al)
G. Bermond Montanari
Nobile cartaginese figlia di Asdrubale di Giscone, generale della seconda guerra punica.
Famosa per la sua [...] di Massinissa e S., chiese S. come preda di guerra. Allora piuttosto che il disonore della prigionia essa bevve un veleno e morì. Questa è la tradizione liviana; Diodoro e Dione seguono una tradizione, secondo la quale S. prima di sposare Siface era ...
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ALESSANDRI, Angelo
Francesco Valcanover
Pittore, nacque a Venezia il 15 febbr. 1854. Discepolo del Grigoletti e del Molmenti all'Accademia di Venezia, ove poi insegnò figura per più di quarant'anni, [...] Partecipò alla XIII Esposizione d'arte internazionale di Venezia (Ritratto e Altri tempi)cd alla Mostra delle Tre Venezie di Milano. Morì a Venezia il4 giugno 1931.
Pur dipingendo anche ad olio, la sua tecnica preferita fu l'acquerello, con il quale ...
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ARCHELAO FILOPATRIDE (᾿Αρχέλαος Φιλόπατρις) detto Sisines
M. Borda
Re di Cappadocia, figlio di Archelao e di Glafira, posto sul trono da M. Antonio (41 a. C.). Il suo regno effettivo cominciò soltanto [...] della Cilicia e della piccola Armenia. Più tardi A. sposò Pitodoride, vedova di Polemone del Ponto. Costretto da Tiberio a venire a Roma, vi morì nel 17 d. C. Il ritratto diademato di A. appare in dracme argentee coniate fra il 18-17 a. C. ed il 5-6 ...
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ALBRIZZI, Enrico
Franco Mazzini
Pittore, nato a Vilminore (Bergamo) nel 1714. Uscito dalla bottega bresciana di Ferdinando Del Cairo, eseguì numerose pale d'altare e affreschi per chiese di Brescia [...] , sulla falsariga di F. Bocchi, ma rivelando qualità pittoriche superiori, nel tocco più libero e nella tipica intonazione argentina.
Morì a Bergamo nel 1775.
Bibl.: F. M. Tassi, Vite de' pittori... bergamaschi,Bergamo 1793, II, pp. 110-114; G ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...