Zoologia
B. da seta Lepidottero (Bombyx mori) della famiglia Bombicidi. Se ne conoscono numerose razze: europee, orientali, levantine. Sverna allo stato di uovo, di varia grandezza e di colore giallo pallido. [...] Lo sviluppo embrionale si completa nella primavera. La larva, o b. propriamente detto, è un bruco di colore giallo o bruno (fig. A), cosparso di peli; compie il suo sviluppo in un mese circa, raggiungendo ...
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Ormone che regola la muta ( ecdisi) degli insetti e dei crostacei. Isolato nel 1954 da P. Karlson da pupe della farfalla Bombyx mori, ha struttura steroidea, analoga a quella del colesterolo (il suo più [...] probabile precursore). Viene prodotto negli insetti dalle ghiandole protoraciche (α-e., C27 H44O6) e nei crostacei dal cosiddetto organo Y (β-e., C27H44O7, detto anche ecdisterone); agisce a concentrazioni ...
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Sottospecie (Equus quagga quagga) estinta della zebra di pianura, specie (Equus quagga; v. fig.) di Mammifero Perissodattilo Equide, un tempo considerata una specie distinta nel genere Equus. Di piccole [...] dimensioni, aveva zebrature poco distinte specialmente nella parte posteriore del corpo. Diffuso in Africa nella Provincia del Capo, il q. si estinse in natura intorno al 1860; l’ultimo esemplare morì nello zoo di Amsterdam nel 1883. ...
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Famiglia d’Insetti Lepidotteri dal corpo tozzo e peloso; femmine con scarsa o nessuna attitudine al volo; antenne filiformi o a pettine; apparato boccale ridotto, o mancante. I bruchi secernono una bava [...] che si rapprende all’aria e costituisce la seta, di cui è fatto il bozzolo della crisalide. Presente nella regione indo-australiana, estremo-orientale ed etiopica. In Italia esiste, importato, Bombyx mori ( baco da seta, detto anche bombice; ➔ baco). ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] e Giovanni Paolo. Quest'ultimo divenne frate carmelitano e morì in giovane età, lasciando poesie d'occasione e dissertazioni librario di quella che oggi è la Biblioteca universitaria.
Il F. morì a Bologna il 21 ott. 1803.
Alle opere del F. citate ...
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CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] alla Pubblica Istruzione.
Fu sindaco di Termini Imerese (1895 e 1896) e venne insignito della commenda della Corona d'Italia. Morì a Termini Imerese il 9 apr. 1925.
Fra le sue opere: Topografia di Termini Imerese e dei suoi dintorni, Palermo ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] ricerca di zoofiti ebbe un contrasto con un soldato che lo aggredì e lo fece cadere in mare; si salvò dall'annegamento ma morì a Napoli il 15 marzo 1810 per la malattia causata da questo incidente.
Tutte le opere del C. citate ed altre ancora, ad ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] dei quali si svolse tra il 1768 e il 1771, il secondo tra il 1772 e il 1775 e il terzo, nel corso del quale morì, tra il 1776 e il 1779), i Francesi risposero con la spedizione guidata da Jean-François de Galaup conte di La Pérouse (1741-1788) che ...
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GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] R. Stazione bacologica sperimentale di Padova, XLI (1914), pp. 3-99; Differenze morfologiche nell'ovocita e nell'uovo di Bombyx mori sano e malato di flaccidezza, in Redia, XIV (1920), pp. 5-42; Studi sulla blastocinesi degl'insetti, in Rendiconti ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] a Bologna, e ciò anche per l'interessamento di F. Magni e S. Trinchese.
Il B. sposò nel 1881 Argia Facchini, che morì dando alla luce nel 1882 il figlio Goffredo. Il lavoro intenso cui egli si sottopose in quegli anni minò irrimediabilmente la sua ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...