CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] 1720 fu chiamato a far parte della commissione giudiziaria cardinalizia incaricata di aprire un processo contro il cardinale Alberoni.
Il C. morì a Roma il 19 nov. 1720, e fu sepolto in S. Pietro in Vincoli.
Fonti e Bibl.: Manca una biografia che ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] prigionieri, rifiutarono di accedervi e si ritirarono sia dal monastero di S. Gregorio sia dal comitato degli otto elettori. Onorio II morì in quel monastero nella notte tra il 13 e il 14 febbr. 1130 e gli fu data una sepoltura provvisoria.
Gregorio ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] della società. Negli ultimi anni visitò molti Paesi dell'Estremo Oriente (India, Vietnam, Tailandia, Hong Kong e Giappone).
Il L. morì a Rocca di Papa, nella sede del Mondo migliore, il 14 dic. 1979.
Fonti e Bibl.: L'imponente e documentata biografia ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] non resse al cumulo di tante fatiche, cui si prodigava con zelo fervido e scrupolo coscienzioso: logorato, il C. morì a Milano il 19 nov. 1705, universalmente compianto attribuendosi il merito d'un diffuso miglioramento nei costumi alla suggestione ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] del 1319 e il ragionamento sul quale si basa la sua opinione sullo sbarco in Terrasanta confermano questa impressione.
Il F. morì ad Avignone il 31 genn. 1336, il giorno stesso in cui fece testamento. Il suo corpo fu imbalsamato e provvisoriamente ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] canonica al monastero di Montserrat, travagliato da discordie tra monaci catalani e castigliani, fino a quando, il 13 febbr. 1586, Figuera morì in circostanze non chiare; G. tornò quindi al suo paese e vi rimase per circa un anno. Dopo la morte del ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] marzo, come risulta dalla Vita soluto sermone scripta e dalla postilla al Martyrologium Adonis. Verosimilmente l'anno in cui mori fu l'840.
A diffondere la fama di santità e il culto di E. contribuirono certamente i numerosi miracoli a lui attribuiti ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] Enrico I e G., che era stato inviato "ut in Anglia legatus esset" (Hugo Cantor, p. 202). Il 13 o il 14 dic. 1124 morì Callisto II che, secondo il racconto di Eadmer (p. 258), nel 1119 aveva promesso a Enrico I che per tutta la sua vita non avrebbe ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] del mese di agosto si recò ad Ancona per benedire l'armata pontificia. Egli si trovò infatti vicino al papa, quando questi morì nella notte tra il 14 e il 15 agosto. In seguito accompagnò la salma del pontefice a Roma, dove partecipò alle esequie ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] . di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 3278) e ciò al fine di evitare il dispendioso e iniquo ricorso a Roma.
Il G. morì a Mantova il 3 ott. 1525.
Le sue spoglie furono poste in un cassone ligneo e non nel sarcofago previsto, finanziato da Ercole ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...