BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] della chiesa di S. Grata inter vites.Elogiato dai contemporanei per la sua generosità verso la cattedrale e verso i Bergamaschi, il B. mori a Milano il 22 luglio 1399 (il 22 giugno, secondo Calvi, II, pp. 337) e fu sepolto presso i frati minori.
Il ...
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AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] ventimila tra volumi e manoscritti, e raccogliendo amorosamente le memorie archeologiche, storiche, linguistiche e folcloristiche delle isole maltesi. Morì il 30 genn. 1770 e fu sepolto nella collegiata di S. Paolo a La Valletta.
Nella cultura italo ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] 'Austria. Eletto senatore nel 1622, fu inviato a Parma per le condoglianze a Odoardo Farnese per la morte del duca Ranuccio.
Morì a Firenze il 29 apr. 1624.
L'unica missione diplomatica veramente importante compiuta dal B. fu quella svolta in Francia ...
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CELSI, Angelo
Marco Palma
Nacque a Roma, con ogni probabilità nel 1600, da Ortensio e da Porzia Monaldeschi. Appartenente a una nobile famiglia, lontanamente imparentata con i cardinali Bernardino Spada [...] 'invio di un breve pontificio, in cui si dava atto ai vescovi di Alet, Angers, Beauvais e Pamiers della loro sincera sottomissione.
Morì a Roma il 6 nov. 1671 e fu sepolto nella chiesa del Gesù.
Fonti e Bibl.: Del C. sono rimaste 411 sentenze rotali ...
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BORNATI, Corradino
Anna Morisi Guerra
Nacque da antica famiglia bresciana nel 1397; diciassettenne, fu mandato dal padre, Virgilio, a Padova perché vi seguisse gli studi giuridici, ma dopo cinque anni [...] in favore del pontefice. Rieletto priore, pare abbia rifiutato la dignità cardinalizia offertagli da Martino V e dopo breve tempo morì, vittima di una pestilenza, all'età di trentadue anni il 1º novembre 1429.
Il B. fu uno dei rappresentanti della ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] collegio cardinalizio.
Per Guitmanno A. mandò in Germania un legato, il cardinale Gerardo, che non riuscì a concludere nulla e morì sulla via del ritorno. Raggiunto a sua volta a Roma da un'ambasceria di Federico Barbarossa, di cui faceva parte lo ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] la maggioranza a favore dell'affermazione che la residenza venisse considerata di diritto divino (Concilium Tridentinum, VIII, 464, 23).
Morì a Trento, precedendo così lo zio nella scomparsa e non divenendo mai vescovo pleno iure, il 19 agosto dello ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] dal nunzio apostolico Braglia, dall'arcivescovo Incontri e dall'inquisitore Agelli.
Ignoriamo sin quando l'A. sia rimasto a Firenze. Morì il 6 luglio 1771.
Ci restano le testimonianze di una sua notevole attività letteraria. Fra il 1722 e il 1727 l ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] senza tuttavia abbandonare il suo posto nella Curia. Urbano VIII era propenso a dargli la porpora cardinalizia, quando l'A. morì nel novembre 1632.
L'A. fu anche poeta abbastanza noto, sebbene assai mediocre. La maggior parte delle sue composizioni è ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] da lui nell'altro conclave del 1724, che farà posare la tiara sul capo del cardinale Vincenzo Maria Orsini (Benedetto XIII). Morì a Roma l'8 genn. 1725 e fu sepolto nella summentovata chiesa di S. Cecilia.
Nel 1721, nel presentare a Clemente ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...