BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] - della cappella di S. Ansano nella cattedrale. Nel 1584 si recò a Roma, ma non è noto, il motivo del viaggio.
Il B. morì ad Arezzo il 10 luglio 1584.
Musicista di forte valore, egli diede con la sua attività di maestro e di compositore un contributo ...
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FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] diminuì notevolmente la sua attività compositiva. Chiamato a sostituire Antonio Vicentini nella direzione della Cappella Antoniana di Padova, morì nella città natale, pochi mesi dopo aver assunto l'incarico, nello stesso 1634.
Il F. compose opere ...
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CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] a lungo incerta: fissata da alcuni studiosi all'anno 1688, data anticipata negli Annali della Fabbrica (p. 156) ove si legge che il C. morì nel 1667, è stata stabilita da Mompellio (p. 532 n. 15), in base a nuove ricerche, al 26 agosto 1688.
Tra le ...
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BONESI, Benedetto
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Nacque a Bergamo verso la seconda metà del sec. XVIII. Suoi maestri furono per il canto A. Cantoni (un allievo del celebre A. M. Bernacchi) e per la composizione A. Fioroni, maestro [...] del barnabita G. Sacchi sullo stesso argomento (Della divisione del tempo nellamusica,nel ballo e nella poesia, Milano 1770). Il B. morì a Parigi all'inizio del 1812.
Bibl.: G. Donati-Petteni, L'arte della musica a Bergamo, Bergamo 1930, p. 42; A ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] registrato, come siè detto, il 25 di tale mese ed anno).
Il figlio Giovanni Paolo nacque a Bologna il 16 giugno 1637 e vi morì nella notte tra il 28 e 29 nov. 1695. Fu allievo di A. Filipucci e poi a Roma - per sua stessa testimonianza nelle lettere ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] anche la nascita nel 1924 di un fratellino, che provocò in lui sentimenti di gelosia, e nel 1926 di una sorellina che morì a 7 anni, «lasciando genitori e fratelli in una disperazione che durò tutta la vita» (ibid., p. 17).
Questi sparsi elementi ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] contemporanea. Nel 1952 ricevette il Premio Italia della RAI per l'opera radiofonica Lord Inferno, su libretto di F. Antonicelli.
Morì a Nervi, nei pressi di Genova, il 25 marzo 1965.
L'aspetto più rilevante della personalità del G. fu tuttavia ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] , sciolta anche la Congregazione dei somaschi, il B. chiese e ottenne di ritirarsi nel 1813; tornato nella natia Bergamo, vi morì il 13 giugno 1814.
Umanista e scienziato, scrittore di arte e di fisica, matematico e musicista, il B. fu uno studioso ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] vivere et morire sempre sotto l'ombra di V.S. ill.ma" (cit. in Kendrick, pp. 423 s.).
Il 12 sett. 1611 Gabussi morì e il L., in quanto coadiutore, si trovò a reggere l'istituzione milanese fino all'arrivo del nuovo maestro di cappella, il pesarese ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] Ford nel Falstaff e il conte di Luna nel Trovatore, e fu ottimo interprete del personaggio di Escamillo nella Carmen di Bizet. Morì a Milano il 31 maggio 1927.
Bibl.: G. E. Schiavo, Italian-American History, I, New York 1947, pp. 274 s.; C. Gatti ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...