AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] quattro intermezzi inviati a Madrid per le nozze dell'infante Filippo di Borbone con Luisa Elisabetta, figlia di Luigi XV. Il Cotarelo y Morì parla anche di una "zarzuela", Una vez da Amor la paz, scritta nel 1746 per il Teatro di Barcellona da P. P ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] volte gonfaloniere di giustizia. Nel 1721 sposò la ventunenne Elisabetta, figlia del conte Arduino della Porta di Gubbio, morta nel 1727. Mori a Bologna il 22 giugno 1735 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
L'A., nell'ambiente bolognese, recò ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] a somme molto inferiori rispetto al mercato cremonese o veneziano -, il L. lavorava molto accuratamente, adoperando legni pregiati.
Il L. morì a Baveno, sul lago Maggiore, il 22 nov. 1784 (The New Grove Dict.).
Gli strumenti del L. hanno raggiunto ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] poi in atti del 1599, 1604 e 1607. In quest'ultimo compare citato anche il figlio Francesco in qualità di aiutante. Il B. morì a Bresciail 14 apr. 1609 e fu sepolto nella chiesa di S. Giuseppe.
Durante il '500 la forma del violino si era gradatamente ...
Leggi Tutto
CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] del C. nella grazia e nell'eleganza delle romanze e nel brio e nella spigliatezza della musica pianistica e sinfonica. Il C. morì a Milano il 17 luglio 1906.
Le canzoni composte dal C. sono caratteristiche di quel periodo in cui la musica, per ...
Leggi Tutto
GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] il G. costituì un duo pianistico con S. Lorenzi, morto improvvisamente nel 1974; continuò quindi a suonare con E. Bagnoli.
Morì a Venezia il 27 genn. 1990.
Il repertorio solistico e cameristico del G., in cui brilla per assenza soltanto la seconda ...
Leggi Tutto
DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] ), pp. 67 ss.; opere teatrali: La Maupin, dramma lirico in tre atti e quattro quadri di S. Monti, Firenze 1908.
Il D. morì a Firenze il 5 apr. 1920.
Apprezzata musicista fu anche la figlia Emilia Marcella, nata da Berta Adele Enriques a Firenze il 13 ...
Leggi Tutto
CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] dedicato alla musica sacra ed all'attività di organizzatore in seno all'Accademia filarmonica romana. Quando nell'agosto del 1823 morì il papa Pio VII, il cantante e compositore Filippo Moroni scrisse per l'occasione una cantata in memoriam, su testo ...
Leggi Tutto
BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] per uno a tutti li salmi". Lo stipendio iniziale, come cantore, di 70 ducati, fu portato, nel 1637, a 180.
Il B. morì sul finire del 1638.
Dell'attività compositiva dei B. ci rimangono alcune opere a stampa: Cantade et Arie ad una voce sola con ...
Leggi Tutto
ALBANI (Alban), Mattia
Luigi Ferdinando Tagliavini
Liutaio nato a S. Nicolò di Caldaro (Bolzano) il 28 marzo 1621. Svolse la sua attività a Bolzano. E dubbio a quale scuola si sia formato; certo i suoi [...] verso il 1677, segui l'arte paterna e si stabili a Graz, dove morì il 27 marzo 1730; il terzo, Giuseppe, nato a Bolzano il 28 il 6 luglio 1771, esercitò l'arte del liutaio.
L'A. morì a Bolzano il 7 febbr. 1712; il registro dei decessi di Bolzano ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...