BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] cultura medica, ed anche nel Nordamerica essa fu divulgata ed apprezzata.
Il B. era ancora impegnato nella stampa del libro, allorché morì il 21 dic. 1785 a Milano. Gli fu eretto un busto sotto i portici dell'università di Pavia. Lasciò una copiosa ...
Leggi Tutto
LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] della attesa giubilazione il L. ottenne solo un aumento della provisione, continuando quindi a insegnare fino alla morte.
Il L. morì a Napoli nell'aprile 1599. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria La Nova. Non avendo contratto matrimonio, eredi dei ...
Leggi Tutto
ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] II Della forza del cuore e del suo influsso nel circolo del sangue, ibid., XV, 2, Verona 1810, pp. 165-195).
L'A. morì a Milano il 3 nov. 1813.
Appartenne, dal 1770, all'Accademia dei Dissonanti di Modena, dal 1779 fu socio della Società reale di ...
Leggi Tutto
BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] lo studio e la cura dei tumori. Dimessosi da tale carica nel 1950, venne poi nominato direttore onorario dello stesso Istituto.
Il B. morì a Roma il 1° sett. 1961.
Di lui si è detto che ha insegnato più dal tavolo operatorio che con i suoi scritti ...
Leggi Tutto
BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] de' Medici. Ebbe sei figli: Bartolomeo, Mariano, Iacopo, Niccolò e altri due di cui non si conosce il nome, tutti premortigli. Morì il 24 genn. 1426 e fu seppellito nella basilica di S. Domenico, dinanzi alla cappella di S. Caterina.
Si occupò, come ...
Leggi Tutto
BONOME, Augusto
Giulio Coari
Nacque a Casale Monferrato il 17 giugno 1857, da Evasio e da Rosa Bettello, e si laureò in medicina a Genova nel 1882. Si dedicò in modo particolare allo studio della fisiologia, [...] scientifiche.
Il B. fu membro di numerose accademie scientifiche, e durante la prima guerra mondiale diresse il Laboratorio batteriologico militare. Morì a Padova il 5 dicembre del 1922.
Bibl.: I. Salvioli, Prof. A. B., in Ann. della R. Univ. degli ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] ai suoi studi, G. Baccelli volle dedicargli il volume Prolegomeni alla patologia del cuore e dell'aorta, edito a Roma nel 1859.
Il B. morì a Bologna il 29 marzo 1894.
Bibl.: A. Cavazzi, Per la morte del comm. prof. G. B., Bologna 1894; L. Mazzotti ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giuseppe Maria Saverio
Domenico Celestino
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 10 marzo dei 1695, da Anton Francesco e da Teresa Ghini. Compiuti i primi studi di umanità e retorica presso il collegio [...] edizioni, fu tradotta in latino dell'edizione di Venezia dei 1760 dei De morbis venereis di J. Astruc (pp. 455-469). Il B. morì a Firenze il 12 apr. 1756.
Bibl.: Ch. Girtanner, Trattato sopra le malattie veneree, Venezia 1802, IV, p. 593; S. De Renzi ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque il 3 febbraio del 1813 a San Giusto Canavese (Torino) da Giuseppe Antonio e da Rosa Masino, e si laureò in medicina presso l'università di Torino nell'anno [...] di leva per quanto concerne soprattutto la facoltà auditiva (Torino 1866).
Cavaliere mauriziano e membro della Regia Accademia di medicina, morì a Torino il 9 marzo 1893.
Bibl.: G. Gradenigo, Necrol., in Arch. ital. di otologia ..., I (1893), pp. 299 ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] der Wissenchaften", 1963, pp. 150-179.
Schneider, D., Kaissling, K.-E., Der Bau der Antenne des Seidenspinners Bombyx mori, L. III. Das Bindegewebe und das Blutgefäss, in ‟Zoologische Jahrbücher. Anatomie", 1959, LXXVII, pp. 111-132.
Sherrington, C ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...