FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] di Paolo III, non volle più allontanarsi da Roma per lunghi periodi. Era tra i familiari del papa quando questi morì il 10 nov. 1549. Perduto il grande protettore, rimase fedele agli antichi signori, per i quali svolse il compito di corrispondente ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] madre morì dandolo alla luce, ma il M. ebbe comunque la fortuna di trovare nella matrigna, di nome Maria, una sorta di seconda spunti sul sensualismo e sullo sperimentalismo del Tommaseo.
Il M. morì il 21 genn. 1923 a Firenze, nella sede delle Scuole ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] di tutte le sue opere. Nel 1911 il F. visitò la costa settentrionale dell'Africa, nel 12 fu in Svezia e Scandinavia.
Morì il 15 dic. 1918 e fu seppellito nel cimitero monumentale di Milano.
Benché oggi il F. sia pressoché dimenticato, il suo caso ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] l’amour ultime (Pisa 1977), dialogo galante probabilmente dedicato alla moglie Ida Favretti, e il volumetto Cabala sul 12 (Pisa 1984).
Morì a Firenze l’8 gennaio 1992.
Oltre alle opere citate, dedicò un saggio a Machiavelli (Firenze 1932) e a Giulio ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] di Firenze, scrive: "Vale et me Nicolao Corbizo viro integro et litterato plurimum commenda".
Il G. fece testamento il 19 nov. 1501. Morì a Roma il 21 di quello stesso mese. Il suo corpo fu sepolto il giorno successivo nella chiesa di S. Maria sopra ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] Rangone, avvenuta l'8 sett. 1795, il C. si dice coetaneo dell'amico, deceduto "in età di 65 o 66 anni" (questi mori invece di sessantuno anni, essendo nato ad Alba nel 1734). Si dovrebbe quindi collocare la sua na.scita intorno al 1730. Nello stesso ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Intanto si era sposato e gli era nata una figlia, che morì suicida a Roma nel 1929.
A ventotto anni pubblicò la sua a Viareggio il C. trascorse gli ultimi tempi a Roma, dove morì il 10 apr. 1954.
E. Montale nell'articolo commemorativo (Corriere ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] il padre Domenico, fornaio, morì presto per "un accidente di sonnambulismo" (ibid.), lasciando alla moglie Dorotea Barberi l'onere di presso il revisore ecclesiastico e lo stampatore.
Il G. morì a Rovereto il 15 luglio 1786, lasciando in legato i ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] , quando, il settembre del 1914, l'"anno più triste della mia vita" (Studii critici, II, p. 178), repentinamente gli morì l'unico figlio maschio, l'avvocato e romanista Enrico, testé laureatosi alla scuola del Fadda con una dissertazione, donde il ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] può determinar se miglior soldato o imperator stato fosse... mentre che sì valorosamente s'adoprò contra Turchi, contra Mori, contra Eretici", e presenta il solo interesse di documentare un'attività marginale o comunque poco nota del Bagolino. Come ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...