ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] uno gli dedica un bizzarro acrostico) e A. Navagero, inviato a Parma (1523) come oratore della Repubblica veneta, l'A. morì nel 1528, vittima della terribile pestilenza che devastava allora quelle terre.
Nel clima di appassionati studi umanistici che ...
Leggi Tutto
BOSCO, Francesco
Pier Giorgio Ricci
Non trevigiano, come lo credette il Liruti, suo biografo settecentesco, ma mantovano, com'egli stesso attesta in un carme all'amico A. Baratella, il B. fu letterato [...] del Segarizzi, che si fondava su un carme di compianto scritto da A. Baratella (cod. Marciano lat. XII, 172), il B. morì sul finire del 1426 o nell'anno successivo.
Della sua attività letteraria poco ci è rimasto: un carme ad A. Baratella nel codice ...
Leggi Tutto
ABBIOSI, Agostino
Augusto Torre
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV, forse da Bartolomeo, appartenente ad una famiglia oriunda di Padova, stabilitasi a Ravenna all'inizio del secolo. Il 30 sett. [...] del Dominio in Padova e il 4 genn. 1558 ebbe la cittadinanza padovana. Visse oltre al 1570, ma non sappiamo quando mori. Ebbe fama come oratore e poeta; e fu in amichevoli relazioni, oltre che col Ricci, anche con Sperone Speroni; nulla però ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] componimenti volgari. In memoria di Ludovico pronunciò un'orazione funebre nella chiesa di S. Francesco il 12 giugno 1479.
Il F. morì a Mantova ai primi di giugno del 1480.
La moglie Marietta, che gli era rimasta fedele per tutta la sua turbolenta ...
Leggi Tutto
GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] del Regno di Napoli (1761). Nel 1762 riprese tuttavia gli studi di giurisprudenza, laureandosi il 18 apr. 1765.
Due anni dopo morì il padre. La ritrosia e l'avversione per il foro non impedirono che nel 1768 il G. stendesse per la comunità di Santa ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] poi insegnò Istituzioni civili, prima di passare ad Avignone dove morì nel 1552.
Negli anni successivi non mancarono all'A. Romolo che l'avrebbe voluto con sé. Nel 1540 gli morì la moglie. Egli morì poco dopo, improvvisamente, il 22 luglio 1541 e fu ...
Leggi Tutto
BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] 16 dic. 1923, fu nominato professore emerito di quella università dal 29 ott. 1937, data del suo cofiocamento a riposo. Morì a Firenze il 23 sett. 1941.
Numerose cariche accademiche, onorificenze e vari premi sancirono mano a mano l'importanza che l ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] commissione fu poi svolta essenzialmente dal solo G., poiché Sondermayr morì di lì a poco, come si evince dal nuovo matrimonio queste ultime opere.
Rimasto nell'abbazia per trentatré lunghi anni, vi morì il 5 sett. 1744. Il suo nome, oltre che alla ...
Leggi Tutto
COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] del C. con i suoi libri e i suoi manoscritti. Il C., sopraggiunto da Ancona dove si era rifugiato durante la guerra, morì di crepacuore il 28 luglio 1517 (Valeriano, De infel., pp. 63 s.).
Opere a stampa. Oltre a quelle citate, si possono ricordare ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] Virginis Mariae", fondato a Bologna verso il 1261 e i cui membri erano comunemente chiamati frati godenti o gaudenti.
Il D. morì nel 1269.
Il non ricco canzoniere del D. è costituito da una tenzone con Guittone d'Arezzo, un contrasto amoroso con ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...