BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] cui il Bembo, il Della Casa, il Berni e l'Aretino, che sembra lo tenesse in particolare considerazione: quando nel 1531 morì A. Brocardo il B., in una lettera che indirizzò all'Aretino, dette credito all'ipotesi che il giovane fosse morto di vergogna ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] ufficiale dei casseri ed impegnandosi in varie attività pubbliche in città e a Monteriggioni. Era ancora vivo nel 1261-62; morì probabilmente prima del 1267. Raniero ebbe oltre al F. altri due figli: Mino, uomo politico, e Bartolomeo, o Meo, detto ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] di Leverano. La carica di sindaco di Leverano, dal 1627, testimonia la sua partecipazione alla vita politica locale.
Il M. morì il 13 maggio 1628 a Leverano; fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa madre.
Per quanto risulta, il M. sarebbe ...
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CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] se non di primissimo piano, nel mondo culturale napoletano dell'epoca. Rimasto completamente al di fuori degli avvenimenti politici del 1799, morì (sembra di tifo) il 19 o 20 marzo del 1801.
Spirito piuttosto bizzarro e dotato di una cultura vasta ma ...
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AGRICOLETTI, Francesco
Elena Fasano Guarini
Nato probabilmente a Vasto in Abruzzo (ma secondo il Toppi, a Venafro, in Terra di Lavoro), fu segretario del marchese del Vasto, Diego d'Avalos, e attese [...] G. F. Loredano raccolte da H. Giblet, Venezia 1693), si interessò di fare stampare a Venezia i suoi romanzi.
L'A. morì nel 1673, anno in cui sua moglie Virgilia Magnacervo lasciò per testamento quasi tutta la ricca raccolta di libri del marito agli ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] filosofia morale. Fu dal 1536medico a Ceneda e a Serravalle e morì ad Oderzo il 19 ott. 1574. Tra i suoi componimenti poetici a Ragusa e più tardi forse entrò nella carriera ecclesiastica.
Morì nel 1603. Fu poeta latino come i fratelli, anche se ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] "armi pietose", oltre al concetto di riconquista della patria dagli infedeli. Ambientata nella Spagna delle guerre tra Goti e Mori, l'azione del Pelagio ruota attorno alle imprese dell'eroe eponimo che, assistito dalle forze celesti, viene alla fine ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] eloquio paterno" e la fama raggiunta nella filosofia e nella medicina. Nella lapide (riportata dal De Angelis) era scritto che il D. morì nel 1501: e visse quarantuno anni: questo farebbe pensare che il D. sia morto tra il gennaio e il marzo del 1500 ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] anche della breve malattia che, durante un'ambasceria a Modena, colpì improvvisa il F., costringendolo a rientrare a Ferrara dove morì dopo sei giorni di febbri il 6 ott. 1545, lasciando la moglie Caterina Fugazzo, figlia di un ricco mercante, in ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] cattedra di medicina pratica all'università di Padova, dopo la morte di Iacopo Scovolo, l'ottenne per voto del Senato veneto (1775). Morì a Padova il 2 sett. 1779.
Lodato dal Cesarotti per la varia erudizione e per la "politezza dello stile", il B. è ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...